Santena, dall’11 luglio 2011 sciopero con presidio alla Plasticavi di Almese, ditta del gruppo Belconn

Santena – 9 luglio 2011 –  I dipendenti della Plasticavi Italiana di Almese – ditta che produce cavi per telecomunicazioni, trasmissioni dati e cavi speciali  – dal prossimo lunedì 11 luglio entreranno in sciopero e presidieranno l’area antistante i cancelli. La decisione è stata presa dai lavoratori riuniti in assemblea a fronte dell’ennesimo mancato rispetto degli impegni assunti da parte della direzione nei confronti delle maestranze.  La Plasticavi Italiana di Almese è una realtà del gruppo Belconn che comprende anche la Belconn gomma e cavi di Santena. Sempre per la Belconn gomma e cavi di Santena per il giorno 21 luglio 2011 è stato fissato in Regione l’incontro che Rsu e sindacato hanno chiesto per avere informazioni in merito all’attuazione del piano industriale e per sollecitare la firma del decreto di nuova Cigs per dodici mesi, provvedimento ora fermo al ministero del Lavoro. Di seguito il testo della risoluzione d’assemblea della Rsu della Plasticavi Italiana di Almese.

Risoluzione d’assemblea

I dipendenti della Plasticavi Italiana spa, nell’assemblea dell’8 luglio 2011, dopo avere discusso e valutato le informazioni ricevute dalla Direzione  – purtroppo per l’ennesima volta negative – rispetto alle varie pendenze economiche nei confronti delle maestranze, hanno deciso all’unanimità che entrano in sciopero con presidio nell’area antistante all’entrata dell’azienda a partire da giorno 11 luglio 2011, fino all’avvenuto bonifico bancario delle competenze del mese di aprile 2011 promesso dalla Direzione, nella figura dell’Amministratore delegato per i primi giorni della prossima settimana.

Altresì, le maestranze esigono la corresponsione delle competenze di maggio 2011 entro il 21 luglio 2011  e le relative competenze di giugno 2011, premio risultato e tutti i ticket – marzo, aprile, maggio e giugno 2011 – entro il 1° agosto 2011.

Si richiede inoltre che vengano effettuati i versamenti di tutto il Tfr, trattenuto e mai versato dalle buste paga, dal mese di marzo 2010 al mese di aprile 2011.

Qualora le suddette date non venissero rispettate, le maestranze rientreranno immediatamente in mobilitazione.

Si dichiara che, finché le situazioni pregresse non saranno regolarizzate, le maestranze impediranno l’uscita di qualsiasi macchinario, qualora si intendesse metterne in vendita.

In nome delle maestranze della Plasticavi italiana spa:

la Rsu
Mandes Giovanni
Bolla Mauro
Borgis Alessandro

**

blog rossosantena.it

©riproduzione riservata