Santena, Nicotra dipendente Lenti Rugger, il commento di Domenico Galizio

Santena – 3 ottobre 2011 – Abbiamo chiesto a una serie di persone di commentare la notizia dell’assunzione dell’ex sindaco Benny Nicotra alla Lenti Rugger. Di seguito, il contributo che ci ha inviato Domenico Galizio.

Domenico Galizio, commenta: «La notizia che Nicotra sia stato dipendente della Lenti Rugger non ci coglie di sorpresa. È l’ufficializzazione di un fatto già noto a tanti; l’ultima tappa di un percorso, ricco di situazioni analoghe, che dimostra, ancora una volta – e non se ne sentiva proprio la necessità – che il sedicente brillante imprenditore di alto bordo in realtà, da molti anni, traeva le maggiori soddisfazioni economiche personali da Santena. La “svista” del voto favorevole in consiglio comunale all’ampliamento, aggiunta alla lunga lista dei precedenti “incidenti”, fanno parte di un sistema che deve finire, anzi, ci auguriamo sia già finito il 9 maggio 2011».

«C’è da chiedersi – aggiunge Domenico Galizio – se il locale PdL e dintorni abbia bisogno di altre spiegazioni e cosa aspetti ancora prima di chiedere scusa a tutta la Città per aver sostenuto un simile personaggio e avergli consentito di spadroneggiare a casa nostra con questi metodi».

Galizio prosegue così: «Tutti, invece, dobbiamo chiederci perché una azienda seria e qualificata come la Lenti Rugger, storicamente radicata nel tessuto santenese e tenuta in grande considerazione da gran parte dei nostri concittadini, abbia avuto bisogno di avvalersi delle prestazioni del dipendente Nicotra per la soddisfazione delle proprie necessità e, naturalmente, non a modico prezzo».

«Come cittadini avvertiamo ancor di più la necessità di dare un taglio netto alla corda che negli anni si è andata stringendo attorno al collo della Città – chiude Domenico Galizio –. Attendiamo sempre più impazienti che la Magistratura e gli altri organi competenti facciano verità e giustizia e, nel frattempo, è nostro dovere ristabilire trasparenza e limpidezza nei rapporti tra l’Amministrazione comunale e i cittadini in tutte le loro espressioni, private e pubbliche, sociali ed economiche».

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