Santena, Belconn gomma e cavi, riunite le segreterie Femca Cisl e Filctem Cgil

Santena – 17 novembre  2011 – Le segreterie Femca Cisl e Filctem Cgil si sono riunite con le Rsu della Belconn gomma e cavi per fare il punto della situazione che rischia di precipitare. Dopo nove mesi dall’arrivo della Belconn gomma e cavi non è ancora arrivato il via libera dal ministero per l’autorizzazione ai primi sei mesi di cassa perché la ditta non ha ancora fornito tutta la documentazione. Intanto, da agosto gli operai sono senza salario. Ci sono problemi anche per il fondo gomma, anche se dall’azienda arrivano informazioni positive, almeno in parte. Di seguito,  due componenti la Rsu, Cristofaro Monte e Ilario Coniglio, fanno il punto della situazione. Nei prossimi giorni è previsto un nuovo incontro con la direzione aziendale e, a seguire, un’assemblea dei lavoratori per concordare le azioni di lotta.

Cristofaro Monte, Rsu Femca Cisl, afferma: «Mercoledì abbiamo riunito le segreterie Femca Cisl e Filctem Cgil per affrontare la situazione della Belconn gomma e cavi. Aspettavamo i pagamenti sul fondo gomma; l’azienda ci ha detto che ha proceduto per i i mesi di giugno e luglio e ci ha comunicato che pensano di poter versare il restante dei fondi entro la fine di novembre. Dopo le informazioni arrivate dalla direzione della Belconn gomma e cavi abbiamo chiesto la conferma al fondo gomma: i pagamenti risultano fatti. Non ci resta che attendere i prossimi giorni per vedere se entro la fine di novembre saranno effettuati i pagamenti per i mesi che ancora mancano».

Ilario Coniglio, Rsu Filctem Cgil, aggiunge: «Noi continuiamo a ribadire che la preoccupazione maggiore di tutti quanti noi 110 lavoratori è relativa alla mancata autorizzazione della cassa integrazione. Da un incontro avuto con l’azienda ci è stato riferito che stanno cercando di fare il possibile per mandare la documentazione mancante. Ci hanno riferito che mancano i documenti relativo all’inizio dei lavori di ristrutturazione aziendale.  E’ inutile ricordare che da questa documentazione dipende l’esito della concessione della cassa integrazione. La prossima settimana chiederemo un ulteriore incontro con i rappresentanti dell’azienda per cercare di capire quando intendono spedire agli ispettori tutta la documentazione mancante e quando hanno intenzione di mettersi in regola con i pagamenti del fondo gomma».

Ilario Coniglio aggiunge: «Noi dalla Belconn gomma e cavi abbiamo bisogno di avere risposte chiare e indicazioni precise rispetto ai tempi di consegna della documentazione mancante per avere l’autorizzazione ai primi sei mesi di cassa integrazione. Ogni giorno noi della Rsu riceviamo decine e decine di chiamate dai lavoratori che non ne possono più di queste lungaggini. Senza l’ok alla cassa oggi – dopo nove mesi dall’arrivo della Belconn gomma e cavi – i lavoratori non ricevono più nessun salario. Ogni giorno che trascorre i lavoratori manifestano maggiori preoccupazioni. La gente comincia a essere impaziente, alcuni diventano anche furiosi, altri si innervosiscono, altri ancora si deprimono. Vorrei ricordare che siccome non è arrivata l’autorizzazione l’istituto bancario che anticipava la cassa ha sospeso l’erogazione delle mensilità. I sei mesi sono scaduti il 17 agosto scorso e i rappresentanti della Belconn gomma e cavi sinora non ci hanno comunicato tempi certi per l’invio della documentazione mancante. Siamo fuori da tutti i normali termini e la gente non può vivere d’aria. Sono anni che andiamo avanti con poco più di 600 euro al mese e ora sono venuti a mancare anche quelli. Noi e le nostre famiglie non possiamo vivere d’aria. La situazione attuale non è più tollerabile. Nei prossimi giorni riuniremo i lavoratori e, tutti insieme, decideremo quali azioni di lotta andranno prese per cercare di ottenere quello che ci spetta di diritto».

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