Santena, alpini e piccolo coro San Luigi alla Forchino

Santena – 11 dicembre 2011 – Sabato pomeriggio gli alpini e il piccolo coro San Luigi, con le volontarie dell’Avo, hanno organizzato un momento di festa alla casa di riposo Forchino per porgere gli auguri di buon Natale agli ospiti.

La festa si è svolta nel salone ospiti della casa di riposo Forchino, intitolato alla memoria di Matteo Pollone (1884-1957), già presidente del Forchino dal 1945 al 1951. Il personale della casa di riposo e le volontarie dell’Avo, guidate dalla presidente Leda Martorano, hanno portato nel salone gli ospiti che, seduti o in carrozzina, hanno partecipato allo spettacolo. Il momento di festa è iniziato con un breve saluto di Sergio Pasino, direttore della casa di riposo: «Rivolgo a nome del Cda e di tutti i dipendenti, un saluto e  un ringraziamento agli alpini e al coro di ragazzi, guidato dal maestro Andrea Antonielli,  per questo consueto momento di festa in prossimità del Natale. Un plauso va agli alpini che periodicamente durante tutto l’anno rallegrano i nostri ospiti organizzando momenti di festa. Si tratta di iniziative importanti per i nostri ospiti: per questo rivolgo un grazie a voi alpini e a tutte le altre realtà e associazioni per i tanti impegni e servizi portati avanti da anni a favore della Forchino».

E’ quindi stata la volta del Piccolo coro San Luigi diretto dal M° Andrea Antonielli, con la collaborazione di Fiorenza di Sciullo. Dopo avere presentato alcune canzoni è intervenuto Ezio Boglione, il responsabile degli alpini santenesi, che ha annunciato ai presenti l’arrivo della merenda preparata per tutti gli ospiti. Dopo qualche altra canzone presentata dal coro è stata la volta della distribuzione del the caldo e dei dolciumi. Ogni ospite ha avuto un bicchiere caldo e un pacchetto con biscotti e dolci.

Da segnalare un lieve intoppo, che ha movimentato la festa fortunatamente senza nessuna conseguenza. A metà pomeriggio è scattato un allarme antincendio. Sono stati chiamati i vigili del fuoco volontari del distaccamento di via Cavaglia, prontamente intervenuti con un mezzo e una squadra, guidata dal capo distaccamento Gianpaolo Rissone. Una centralina che gestisce i sistemi di rilevazione delle fughe di gas aveva fatto scattare l’allarme sonoro e bloccato i fornelli delle cucine. Gli alpini per riscaldare il te sono andati nella vicina loro sede in via Principe Amedeo e il problema è stato risolto. Intanto i vigili del fuoco hanno controllato la situazione sino all’arrivo del tecnico. La giornata di festa è continuata senza nessun problema e gli ospiti non si sono accorti quasi di nulla.

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