Santena, pranzo di Natale alla casa di riposo Forchino

Santena – 18 dicembre 2011 – Sabato scorso si è svolto il pranzo di Natale alla casa di riposo Forchino. Di seguito, l’intervento del presidente della struttura Sergio Pasino e una intervista a Leonardo Patuano, presidente Avo del Piemonte, presente tra le autorità.

Come tradizione, il pranzo di Natale al Forchino è un giorno di festa. Il cda della casa di riposo coglie l’occasione per invitare autorità e dirigenti del Comune e gli ex presidenti della casa di riposo. La grande sala mensa è tirata a lucido. Oltre ad alcune figure professionali che collaborano nella gestione della struttura, sono invitate le volontarie dell’Avo, con la presidente Leda Martorano e i sacerdoti della città. Presente anche alcuni componenti la banda musicale cittadina che rallegrato il pomeriggio degli ospiti.

Il saluto a tutti gli ospiti e alle autorità è arrivato da Sergio Pasino, direttore della struttura: «Rivolgo un grazie a tutti gli intervenuti: agli ex presidenti, dipendenti, ai componenti il Cda, alle volontarie Avo che non finirò mai di ringraziare per l’importante lavoro che svolgono a beneficio degli ospiti della struttura. Ringrazio anche quelli che ci aiutano a rallegrare i nostri ospiti: la banda musicale, il coro del Centro anziani e tutte le associazioni che collaborano con la casa di riposo e organizzano momenti di svago per i ricoverati».

Sergio Pasino ha aggiunto: «Ritengo doveroso ringraziare anche tutti voi ospiti perché siete gli ‘azionisti principali’ di questa attività. Infatti voi ospiti siete quelli che con le vostre rette ci permettete di andare avanti. Naturalmente voglio ringraziare tutti i dipendenti – diretti e indiretti – perché con il lavoro contribuiscono a rendere meno pesante la vita di tutti gli ospiti. Voglio altresì ringraziare il consiglio di amministrazione, nella figura del suo presidente Francesco Cima, perché, grazie al loro apporto e alla loro capacità riescono  ad aiutarci ad andare avanti, anche se  a volte sono costretti a prendere delle decisioni che sono anche dolorose. Porgo un saluto al presidente regionale dell’Avo che oggi ci onora della sua presenza. Rivolgo a tutti quanti i più sinceri auguri di buon Natale e buon appetito».

Al termine del breve indirizzo di saluto è stato servito il pranzo. Tra le persone intervenute Leonardo Patuano, presidente regionale Avo Piemonte: «La mia presenza è un piacere una cortesia al presidente della casa di riposo e alla presidente di Avo Santena, Leda Martorano. In questo periodo gli impegni non mancano però, per me, è sempre un piacere venire qui a incontrare le volontarie che operano in questa struttura. Il rapporto personale con le volontarie per me è una carta vincente».

Leonardo Patuano aggiunge: «Nella regione  Piemonte operano  17 Avo, che in tutto contano poco più di tremila volontari. Siamo impegnati in 34 Comuni; divisi in 65 strutture, tra ospedali e case di riposo. Lo scorso anno i nostri volontari hanno offerto 345mila ore di servizio. All’Avo servono volontari che mettono a  disposizione del tempo: il nostro capitale sociale sono i volontari».

«I volontari entrano in punta di piede nelle diverse strutture e nelle case e si mettono a servizio di chi ha bisogno di aiuto – afferma Leonardo Patuano –. Si deve precisare, a costo di essere noiosi, che noi non sostituiamo posti di lavoro. Come molti gruppi di volontariato anche noi fatichiamo a reperire volontari giovani. Ricordo ancora che nella nostra attività noi ci avviciniamo a chi soffre e si può dire che non abbiamo la fila per venire in Avo. L’Avo si ritiene comunque fortunata: malgrado la forte crisi che colpisce alcuni gruppi di volontariato che faticano a trovare volontari noi l’anno scorso abbiamo aumentato il numero dei nostri volontari».

Avo Santena è una associazione di volontari che prestano gratuitamente la loro opera di aiuto alle persone ammalate, sole o in difficoltà. Avo Santena opera nella casa di riposo Forchino; nella residenza Anni Azzurri e a domicilio, in collaborazione con i servizi sociali dell’Asl. Al Forchino le volontarie Avo operano indossando un camice azzurro e il distintivo dell’Associazione e svolgono servizio gratuito di ascolto, compagnia e animazione per gli anziani ospiti.

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