Santena, il commissario prefettizio nega la documentazione a Cascella sulle indennità percepite dell’ex sindaco Nicotra

Santena – 1° gennaio 2012 – Santino Cascella, ex presidente del consiglio comunale non avrà la documentazione chiesta. Nei giorni scorsi il commissario prefettizio ha inviato una missiva a Cascella dove spiega le ragioni per cui ritiene di non dover consegnare all’ex consigliere la documentazione chiesta relativa alla verifica della posizione lavorativa e previdenziale di Benny Nicotra a partire dal 2002 fino al 2011.

«Come avevo già detto in altre occasioni non intendo fornire la documentazione che  Santino Cascella ha chiesto riguardante l’ex sindaco Benny Nicotra – spiega Giuseppe Zarcone, commissario prefettizio –. Semplicemente, secondo me, giuridicamente la documentazione non va data. Nella lettera che ho inviato a Cascella spiego le ragioni che stanno alla base della mia decisione. Vorrei anche ribadire, anche qui per l’ennesima volta, che non è una questione discrezionale, di simpatia  o antipatia verso l’ex presidente del consiglio comunale. Il richiedente poteva essere chiunque, il problema è che – dal punto di vista squisitamente giuridico – questa documentazione non può essere consegnata perché il richiedente non è parte del procedimento giudiziario in oggetto».

Santino Cascella, interpellato in merito è poco loquace: «A seguito di ripetuti solleciti di richiesta della documentazione il commissario ha finalmente ritenuto di rispondermi e l’ha fatto con un diniego. Al momento preferisco non commentare la scelta del commissario. Ora sto meditando come poter proseguire la mia battaglia per arrivare a raggiungere l’obiettivo che mi ero posto con tale richiesta. Sia io, sia tutti i cittadini santenesi, abbiamo il diritto di sapere se Benny Nicotra per anni ha indebitamente percepito il raddoppio dell’indennità e questo, se è successo, è perché Nicotra ha dichiarato cose non vere».

Per la cronaca Santino Cascella al commissario prefettizio ha chiesto il prospetto delle indennità di Benny Nicotra e la verifica della posizione lavorativa e previdenziale a partire dal 2002 fino al 2011. La richiesta puntava a capire se nel periodo in cui Nicotra, nella veste prima di assessore e poi di sindaco, avesse indebitamente percepito indennità doppia come amministratore dietro dichiarazione di essere lavoratore autonomo mentre nella realtà, come è emerso, dal marzo del 2005 in avanti era dipendente di Ages, Pantek e Lenti. A seguito della richiesta di Cascella dai dirigenti apicali del municipio è partita una denuncia alla Magistratura, particolare che porterebbe a ritenere fondati i sospetti che stanno alla base della richiesta presentata da Santino Cascella.

Sempre per la cronaca è bene ricordare che fino a oggi l’ex sindaco Benny Nicotra non ha ritenuto di fornire né ai cronisti né ai santenesi nessuna spiegazione in merito al fatto che, in tutti questi anni, non ha mai reso noto di essere dipendente di Ages, Pantek e Lenti. Pochi mesi fa, dietro l’ennesima richiesta telefonica di spiegazioni in merito a queste assunzioni, il sottoscritto ha ricevuto da Benny Nicotra un po’ di insulti e l’annuncio di una querela, per la verità finora mai arrivata.

Ancora per la cronaca, la mancata spiegazione da parte dell’ex sindaco rispetto alle ragioni delle assunzioni è una delle ragioni che hanno portato alcuni esponenti del centro-destra cittadino a ritenere impresentabile Benny Nicotra dopo che ha guidato la città per due mandati pieni e uno interrotto innanzi tempo per lo scioglimento del consiglio comunale a seguito delle dimissioni di undici consiglieri comunali.

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