Santena, passa di mano la proprietà della Belconn gomma & cavi

Santena – 31 marzo 2012 – Ieri, venerdì 30 marzo, gli operai della Belconn gomma & cavi hanno sciolto il presidio e la mobilitazione davanti ai cancelli.  Alla Rsu è stata comunicata la notizia dell’imminente passaggio di proprietà  che dovrebbe aprire i canali di finanziamento con gli istituti di credito in modo da poter avviare i lavori previsti dal piano di ristrutturazione. Ilario Coniglio, Rsu Filctem Cgil spiega come stanno le cose nel sito produttivo sito ai confini con Villastellone.

Ilario Coniglio, Rsu Filctem Cgil, Belconn gomma e cavi, afferma: «In settimana abbiamo avuto un incontro con l’azienda ed è arrivata la notizia che aspettavamo da tempo. La proprietà della Belconn gomma & cavi passerà nella mani di Mario Ricci e Mario da Re che hanno interamente rilevato le quote che erano della Huddlerson & Co. Limited, domiciliata a Londra in Canada Square 25 e di Stefano Gabriele Belforte, figlio dell’imprenditore finito nei guai giudiziari. I rappresentanti della Belconn gomma & cavi ci hanno fatto vedere una lettera di intenti e hanno annunciato che, entro 10 giorni, si arriverà al preliminare e poi, entro 30-50 giorni, il contratto verrà poi firmato davanti al notaio».

«Ieri, venerdì 30 marzo, abbiamo riunito gli operai in assemblea permanente davanti ai cancelli e comunicato loro queste novità – aggiunge Ilario Coniglio –. Ancora una volta gli operai hanno deciso di dare nuovamente fiducia ai dirigenti della Belconn gomma & cavi. Una volta in possesso del preliminare del cambio di proprietà i nuovi proprietari potranno avere accesso ai finanziamenti e avviare i lavori previsti al piano di ristrutturazione. Dalle informazione avute entro 10gg si potrà accedere ai finanziamenti. Sempre come segno di disponibilità già venerdì due lavoratori e un meccanico hanno varcato i cancelli e si sono messi al lavoro per effettuare alcune produzioni che dovevano essere evase con una certa urgenza. Da lunedì la fabbrica riapre i battenti e la direzione ci comunicherà il numero di persone di cui necessità. Abbiamo chiesto all’azienda di ufficializzare le cose che ci ha riferito a livello di tavolo da tenersi negli uffici della Provincia o della Regione Piemonte. Nei prossimi giorni sarà definita la data dell’incontro. Speriamo sia davvero la volta  che si proceda con i lavori previsti dal piano di ristrutturazione».

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