Santena, Patrizia Borgarello replica al Movimento 5 Stelle

Santena – 10 aprile 2012 – Patrizia Borgarello, candidata sindaco per la list Noi x Santena, replica così ai rilievi mossi dal Movimento 5 Stelle, firmati dal consigliere regionale Davide Bono e dal candidato sindaco Alessandro Caparelli.

Noi x Santena«Il Movimento 5 stelle come sempre anziché fare politica “per”, preferisce quella del “no”. Non prendo lezioni da un “movimento” che appoggia quanto accaduto in val di Susa in questi ultimi mesi».Queste le due frasi che aprono la replica che Patrizia Borgarello, esponente della lega Nord e candidata sindaco per la Lista noi x Santena ha inviato oggi al blog.

Borgarello aggiunge: «Poche righe in risposta al comunicato del Movimento 5 Stelle. Non perché ritenessi necessario dare importanza a “soggetti politici” che sono al fianco di chi ha trasformato la val di Susa in questi ultimi mesi in un campo di guerra, bloccando autostrade, statali, insultando le forze dell’ordine, ma per pura educazione, visto che la sottoscritta è un’insegnante e l’educazione, a scuola, la insegna. Da un “movimento” che ha costruito le sue azioni sul “no” a prescindere, sull’assenza di dialogo, antidemocratico – visto che chi non è d’accordo con il suo capo, Beppe Grillo viene emarginato –, non prendo lezioni».

«Ognuno ha il diritto di esprimere le proprie opinioni – aggiunge Patrizia borgarello –. Noi siamo per un dialogo costruttivo per la tangenziale est affinchè per l’appunto, diventi risorsa per il territorio e non un problema. Ho iniziato a parlarne dal 2009 operando interrogazioni, mozioni e comunicati stampa al riguardo, che sono in possesso di tutte le testate giornalistiche, blog compreso. Se il Movimento 5 Stelle è contro l’opera, ne prendiamo atto. Stop. Ci chiediamo come mai i “grillini” ne parlino solo ora, forse perché prima impegnati ad organizzare le trincee sulla Torino-Bardonecchia affossando l’economia delle località sciistiche dell’alta val Susa? Sorrido quando leggo di “una sollevazione popolare informata e pacifica stile No Tav” per contrastare la tangenziale est. Attenti santenesi, si vuole trasformare il nostro territorio in un altra val di Susa. Volete ancora tornare a casa alla sera dal lavoro usando le pubbliche strade, pagate con le nostre tasse?».

Patrizia Borgarello prosegue così: «La sottoscritta ha un lavoro, insegnante per l’appunto, che esercita tutt’ora, non riceve alcun contributo dal partito per la campagna elettorale, anzi è la sottoscritta a versarne una quota. E non abbiamo alle spalle alcuna forza economica a sostenerci: vuoi grandi aziende o multinazionali legate a qualsivoglia finalità o scopi – tecnologiche, ambientaliste, trasporti ecc. Non ho bisogno di poltrone, poltroncine o di incarichi per vivere; quelli ricoperti, ad esclusione del ruolo di consigliere provinciale, sono a titolo gratuito, così come tutti i componenti della lista “Noi per Santena”. Componenti che, quasi tutti, soprattutto guadagnano meno dei 2.500 euro mensili del consigliere regionale Davide Bono che, a quanto sembra, preferisce lo scranno regionale all’onorevole suo lavoro di continuità assistenziale. Cogliamo l’occasione per rilanciare un appello ad un confronto pubblico tra tutte le liste candidate alle elezioni amministrative. Perché i cittadini abbiano consapevolezza e conoscenza».

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