Santena – 2 ottobre 2012 – Continua la telenovela del gruppo Santena futura in merito a pagina 15 della relazione di certificazione allegata al bilancio di previsione 2012. Secondo il capogruppo Domenico Trimboli con la sostituzione della pagina potrebbe addirittura configurarsi l’ipotesi di falso in bilancio, tanto da chiedere una convocazione urgente del consiglio per riapprovare il bilancio. Non è di questo avvisto il sindaco Ugo Baldi che respinge le accuse e ritiene il bilancio perfettamente regolare.
Tra i primi argomenti affrontati dal consiglio comunale nella seduta del 29 settembre scorso c’è stata l’interpellanza del consigliere Antonio Trimboli, relativa alla richiesta di convocazione urgente del consiglio comunale per riapprovare il bilancio 2012.
L’interpellanza è stata letta da Lidia Pollone, presidente del consiglio comunale. Nel documento Trimboli Domenico, consigliere comunale e capogruppo di Santena futura, scrive: “Viste le precedenti interrogazioni aventi a oggetto l’iter di approvazione del bilancio 2012; preso atto delle ammissioni in merito da parte dell’amministrazione comunale, nonché le notizie emerse e riportate anche dal Corriere di Chieri; valutati i fatti e le azioni che ne hanno caratterizzato e preceduto formalmente l’approvazione da parte del consiglio comunale; analizzate le gravi conseguenza che ne potrebbero derivare per la nostra città da un possibile intervento degli organi di controllo circa la sua regolarità, interpella i destinatari in indirizzo per conoscere se non ravvisano la necessità di convocare, con modalità urgente, un consiglio comunale al fine di riapprovare il bilancio 2012, sanando – nel caso fosse necessario, eventuali irregolarità che ne potrebbero compromettere irrimediabilmente la validità”.
In consiglio, Domenico Trimboli ha spiegato così il documento: «L’interpellanza risale all’agosto scorso. Quando noi l’abbiamo presentata c’erano i tempi tecnici per la riapprovazione. Abbiamo fatto questa proposta perché – secondo noi – potrebbe addirittura configurarsi l’ipotesi di falso in bilancio. Noi facciamo parte della minoranza e la minoranza ha il compito di indirizzo e di controllo: ci sembrava logico, per scongiurare un eventuale annullamento del bilancio, riconvocare il consiglio comunale per rimettere a posto le cose. Nel documento di certificazione sono stati strappati e sostituiti il foglio: nel bilancio le aliquote Irpef a un certo punto erano tre, poi sono diventate cinque. Il documento di certificazione non teneva conto delle modifiche e per questo, a posteriori, avete sostituito pagina 15. Sul merito della questione abbiamo presentato una seconda interpellanza che discuteremo prossimamente».
Il sindaco Ugo Baldi è intervenuto così: «Intanto spiego al consiglio perché ho ritenuto di mettere questa interpellanza in capo alla seduta del consiglio e non in coda. Ritengo che il consiglio debba esprimersi in merito prima di procedere con l’assestamento di bilancio. Con questo documento il gruppo Santena futura chiede di riapprovare il bilancio. La risposta che diamo al consigliere Trimboli è molto semplice. Noi non abbiamo ravvisato nessuna necessità di riconvocare con modalità urgenti un consiglio per riapprovare il bilancio. Trimboli addirittura ritiene che ci siano gli estremi per invalidare la relazione di certificazione e quindi l’intero bilancio. Noi siano di diverso avviso. In base agli approfondimenti fatti, anche con la collaborazione del segretario comunale e degli uffici, si ritiene che questa convocazione urgente e la riapprovazione del bilancio non siano affatto necessari. Comunque, con la seconda interpellanza, entreremo poi nel merito della questione specifica posta da Trimboli. Secondo la norma la relazione del revisore è sì necessaria, ma non vincolante per il bilancio e, comunque, in ogni caso, indipendentemente dalla soluzione della vicenda di pagina 15 della relazione, il bilancio ha confermato il gettito e quindi non ci sono state modifiche di tipo contabile al bilancio. Di conseguenza la risposta all’interpellanza è che non è necessario riapprovare il bilancio di previsione». A questo punto la presidente del consiglio Lidia Pollone si è rivolta a Trimboli e ha detto: «Consigliere Trimboli può ora dire se si ritiene soddisfatto della risposta». Trimboli ha replicato calmo e tranquillo: «Mi riservo di verificare meglio la risposta. Grazie». La telenovela continua…
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