Torino, Il 14 novembre 2012 sciopero generale e manifestazione europea

Torino – 12 novembre 2012 – Quattro ore di sciopero generale “per il lavoro e la solidarietà contro l’austerità” in occasione della giornata di mobilitazione europea, è quanto deciso dalla Segreteria nazionale della CGIL. “Per cambiare le politiche europee e quelle nazionali a partire dalla legge di stabilità”.

La CGIL proclama per mercoledì 14 novembre 2012 uno sciopero generale di 4 ore, in concomitanza con la giornata di mobilitazione europea indetta dalla CES, Confederazione europea dei sindacati, dal titolo: “Per il lavoro e la solidarietà contro l’austerità”.

La CGIL prosegue quindi la sua mobilitazione, questa volta al fianco dei sindacati europei, come già annunciato dal Segretario Generale Susanna Camusso, dal palco di piazza San Giovanni, in occasione della manifestazione nazionale del 20 ottobre. Una giornata di protesta per cambiare le politiche europee e quelle nazionali a partire dalla legge di stabilità varata dal governo Monti. Dopo aver cercato invano di costruire una giornata di mobilitazione unitaria anche con CISL e UIL, la CGIL dichiara quattro ore di sciopero generale da gestire a livello territoriale anche in coerenza con il mandato ricevuto dall’ultimo Comitato Direttivo.

“L’austerità non funziona” si legge in una nota della Confederazione europea dei sindacati, le conseguenze per l’Europa sono devastanti: blocco della crescita e disoccupazione in continuo aumento. Con i tagli ai salari e alle protezioni sociali si aggravano le disuguaglianze e l’ingiustizia sociale. Secondo la CES sono 25milioni gli europei che non hanno lavoro e in alcuni paesi il tasso di disoccupazione giovanile supera il 50 per cento.

E’ necessario un cambio di rotta. La CGIL insieme alla CES chiede un patto sociale per l’Europa, con un “vero dialogo sociale”, una politica economica che stimoli un’occupazione di qualità, un’ambiziosa politica industriale europea orientata verso un’economia verde. Tra le rivendicazioni anche l’effettiva applicazione di una tassa sulle transizioni finanziarie per combattere la speculazione e agevolare politiche di investimento, la lotta all’evasione e la frode fiscale, il rispetto per la contrattazione collettiva e il rispetto dei diritti sociali e sindacali fondamentali.

A Torino il corteo partirà alle ore 9.30 da Piazza Vittorio e giungerà in Piazza Castello (lato Prefettura).

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Volantino: 2012nov14_volantino

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Fonte: http://www.cgil.it/