Santena, estinzione anticipata di 23 mutui con la Cassa depositi e prestiti

Santena – 29 novembre   2012 – Il consiglio comunale, nella seduta di lunedì 26 novembre, ha approvato l’estinzione anticipata di 23 mutui concessi dalla Cassa depositi e prestiti.

Dinamaria Ollino, assessore alle Politiche finanziarie e alla programmazione ha detto: «Il 27 marzo 2012 con la deliberazione del commissario straordinario si è approvato il rendiconto relativo all’esercizio finanziario 2011. Contestualmente si è accertato un avanzo di amministrazione di 1.757.000 euro. Secondo la normativa l’avanzo di amministrazione può venire utilizzato per l’estinzione anticipata di mutui. Questa è considerata azione virtuosa perché in linea con l’obiettivo di riduzione del debito pubblico e comunque riduce l’indebitamento del comune. La norma prevede che l’estinzione anticipata di mutui  contratti con la Cassa depositi e prestiti avvenga in concomitanza con le rate di ammortamento che scadono il 30 giugno e il 31 dicembre. È necessario che alla Cassa depositi e prestiti la richiesta di estinzione anticipata, unitamente alla delibera consiliare relativa, arrivi almeno 30 giorni prima rispetto alla data di scadenza delle rate e, quindi, nel nostro caso entro il 30 di novembre».

L’assessore ha aggiunto: «È importante che noi questa sera deliberiamo l’applicazione dell’avanzo di amministrazione e l’estinzione anticipata dei mutui contratti perché il tutto arrivi entro il 30 di novembre. I mutui che sono stati individuati sono 23 e hanno un tasso di interesse compreso tra il 4,24 per cento e il 5,30 per cento. L’importo relativo a questi 23 mutui è 1.413.000 euro. Poiché si tratta ci mutui a tasso fisso la Cassa prevede che venga corrisposta anche una cifra a titolo di indennizzo, proprio perché non portando a scadenza il finanziamento la Cassa non abbia un nocumento. Nel nostro caso l’indennizzo, secondo quanto calcolato presuntivamente dagli uffici è di 136mila euro e la cifra totale prevista è 1.549.000 euro. Il risparmio che si avrà in spesa corrente nell’anno finanziario 2013 sarà di 170.000 euro. Quindi questo ci consentirà di liberare risorse in spesa corrente. Questa riduzione di spesa corrente che potrà aiutare in sede di bilancio 2013».

Dinamaria Ollino ha quindi elencato i mutui estinti anticipatamente: «I mutui sono relativi a: impianti sportivi di via Tetti Agostino; rifacimento ponte ferroviario di Tetti Giro; marciapiedi di via Principe Amedeo; manutenzione straordinaria via Termine; manutenzione straordinaria edifici scolastici; manutenzione straordinaria di edifici comunale; manutenzione straordinaria strade comunali; riqualificazione del parco Cavour; pista ciclabile di via Trinità; manutenzione straordinaria edifici comunali; opere viabilità del parco; centro anziani; opere via Vignasso e via de Gasperi; nuovi loculi cimiteriali; completamento locali di servizi impianto sportivo via Tetti Agostino; completamento locali servizi campo di calcio; manutenzione straordinaria opere in area villa Rey; manutenzione straordinaria scuola Cavour; rinforzo struttura palestra palazzetto dello spor; acquisto trattore con lama; manutenzione straordinaria strade comunali; parco golenale».

L’assessore ha continuato: «Vi posso ancora dire questo. Rispetto alla naturale scadenza di questi mutui, procedendo con l’estinzione anticipata si risparmiano 350mila euro. Quindi, nonostante la presenza di sanzioni, per il Comune è comunque una operazione vantaggiosa, soprattutto perché libereremo risorse in spesa corrente nel bilancio del prossimo anno». Tommy Elia, consigliere di minoranza del gruppo Noi x Santena, ha chiesto i criteri con cui sono stati individuati i mutui da estinguere anticipatamente.  L’assessore Ollino ha detto: «Ci siamo basati sull’onerosità. Inoltre ci sono anche mutui, come quelli in capo alla Smat che non era possibile estinguere. Inoltre i mutui dovevano riferirsi a opere ultimate». Il sindaco Ugo Baldi ha affermato: «Volevo chiedere all’assessore di informare il consiglio su alcuni aspetti. In particolare, in sei anni sono stati contratti 23 mutui: la situazione per i prossimi anni, purtroppo, non sarà più così. per il futuro la nostra capacità di contrarre mutui  sarà molto più ridotta».

Dinamaria Ollino ha risposto: «I mutui ancora in essere sono 50 e, a monte dell’estinzione erano 73. Per gli anni in corso la percentuale di interessi che  il Comune poteva sostenere era dell’8 per cento rispetto alle entrate dei primi tre titoli a bilancio. La normativa, per il futuro è molto, molto, più restrittiva. Infatti, questa percentuale, per l’anno 2014, sarà ridotta al 4 per cento. E’ una notizia arrivata a fine settembre-primi di ottobre 2012. Quando è stata predisposta la delibera di estinzione dei mutui intendevamo liberare risorse per poter effettuare nuovi investimenti. Ora, con l’arrivo del tetto del 4 per cento, il discorso è terminato sul nascere». Il consiglio è andato al voto. La proposta è stata approvata con i voti dei 15 consiglieri comunali presenti nella seduta.

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La delibera: Santena2012_CC59

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I mutui estinti: Mutuiestinti2012

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L’audio integrale della discussione: 2012nov26_CCodg02

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