Santena, il consiglio estingue anticipatamente 23 mutui

Santena – 10 dicembre 2012 – Nel consiglio comunale del 26 novembre scorso, su proposta di Dina Ollino, assessore alle Politiche finanziarie e di bilancio, il parlamentino santenese ha approvato l’estinzione anticipata di 23 mutui contratti, dal 2000 al 2006, dalle precedenti amministrazioni comunali, con la Cassa depositi e prestiti. Di seguito, il comunicato stampa inviato ai mezzi di informazione da Essere Santena.

L’amministrazione comunale estingue 23 mutui

in anticipo alla scadenza naturale

Nel consiglio comunale del 26 novembre scorso, su proposta di Dina Ollino, assessore alle Politiche finanziarie e di bilancio, il parlamentino santenese ha approvato l’estinzione anticipata di 23 mutui, contratti dalle precedenti Amministrazioni, dal 2000 al 2006, con la Cassa depositi e prestiti. Questi mutui avevano un valore complessivo di 1.413.244,56 euro, cui vanno aggiunti 136.149,12 euro di indennizzo che va pagato per l’estinzione anticipata rispetto alla scadenza naturale, per un totale di 1.549.393,68 euro.

Questi mutui sarebbero scaduti dal 2019 al 2034 e Santena avrebbe pagato, portandoli alla scadenza naturale, 1.899.403,62 euro per cui, anche con la penalità che sarà pagata quest’anno, la comunità santenese risparmierà la differenza tra 1.899.403,62 e 1.549.393,68 euro, cioè 350.009,94 euro.

Queste somme erano state accumulate negli ultimi 5-6 anni con i cosiddetti “avanzi di amministrazione”, ossia soldi stanziati e non spesi. La somma complessiva di questi avanzi di amministrazione era di 1,7 milioni di euro che non erano usufruibili o applicabili per il vincolo del “patto di stabilità” imposto ai Comuni dallo Stato italiano. In buona sostanza era una ingente somma di cassa di cui l’Amministrazione non avrebbe comunque potuto usufruire per altre iniziative o opere pubbliche.

Il beneficio che la Città avrà sui prossimi bilanci, grazie a questa deliberazione, sarà la riduzione della quota di restituzione mutui, che grava sulla spesa corrente, pari a 159,859 euro/anno, somma considerevole in tempi di crisi economica come gli attuali. In virtù della estinzione anticipata del 26 novembre 2012, l’indebitamento con la Cassa depositi e prestiti scende da 5,1 milioni precedenti a 3,69 milioni di euro.

I mutui estinti erano stati contratti con tassi che andavano dal 4,24 per cento al 5,3 per cento e riguardavano le seguenti opere pubbliche: impianti sportivi di via Tetti Agostino, centro anziani, il rifacimento del ponte ferrovia, loculi cimiteriali, manutenzione straordinaria strade, marciapiedi su via Principe Amedeo, lavori sull’area golenale del Torrente Banna e altre opere minori sulla viabilità, centri sportivi e edifici comunali.

Santena, lì 8 dicembre 2012

Flavio Rainero
Addetto stampa di Essere Santena

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