Santena – 21 marzo 2013 – In città ritorna l’esperienza pedibus. Ne sa di più Rosella Fogliato, consigliera comunale di Essere Santena.
«Il Pedibus sviluppa nel tragitto casa-scuola un concetto di mobilità alternativa di tipo ecologico-ambientale – spiega Rosella Fogliato – che coinvolge, nella sua sesta edizione, rispettivamente con 6 e 3 appuntamenti, i bambini all’ultimo anno di frequenza della scuola dell’infanzia e gli alunni di prima e seconda primaria di tutti i plessi scolastici. Quest’anno anche la scuola San Giuseppe ha aderito all’iniziativa. Il pedibus è paragonabile ad un vero autobus di linea infatti ha un capolinea, segue un itinerario prestabilito con altre due fermate e rispetta l’orario prefissato».
La consigliera prosegue: «Gli alunni raggiungono la propria scuola in gruppo, accompagnati e sorvegliati dalle insegnanti, da alcuni genitori, che si sono resi disponibili come accompagnatori e, infine, seguiti dai volontari del Gres, degli alpini e dei carabinieri in congedo, coordinati dalla polizia municipale. Il pedibus si prefigge di incentivare l’acquisizione di autonome esperienze contribuendo al raggiungimento di abilità pedonali. Favorisce momenti di socializzazione. L’obiettivo è anche far comprendere che attraverso una mobilità sostenibile si può ridurre la concentrazione del traffico in prossimità delle scuole. Con il pedibus intendiamo offrire trasversalmente ai genitori la possibilità di nuove forme di mobilità più sostenibili. Naturalmente, con il pedibus si riducono le emissioni di anidride carbonica in atmosfera e si apprende un corretto stile di vita».
Per i bambini delle due scuole dell’infanzia e della scuola Cavour il capolinea è in piazza santi medici Cosma e Damiano. alle ore 7.30; poi si procede su via Amateis e si percorre via Cavour dove è prevista una seconda fermata per i bambini della Cavour, in piazza San Lorenzo e di fronte all’ufficio Tecnico per i bambini delle scuole d’infanzia. Infine, altre tappe sono, rispettivamente, Piazza Martiri della Libertà per gli uni e piazza Forchino per gli altri, da dove si raggiungeranno le scuole. Le scuole del Vignasso e del Gozzano hanno il capolinea alle ore 8, rispettivamente in piazza san Lorenzo e in via Manzoni; i bambini raggiungono il loro plesso scolastico, dopo aver sostato su piazza Don Lisa gli uni e di fronte i campi sportivi gli altri.
Rosella Fogliato prosegue: «Il pedibus si contraddistingue anche per il clima che si respira andando a scuola; i bambini conversano tra di loro e per certi versi si arriva a scuola con un po’ più di buonumore… La sicurezza è la chiave del successo del pedibus pertanto ogni bambino per essere individuato indossa una pettorina su cui è riprodotto il logo del pedibus e ha un biglietto, che viene obliterato alla partenza di ogni appuntamento pedibus. Sarà inoltre redatto un diario di bordo. Il pedibus funziona sempre, anche in caso di pioggia. L’amministrazione comunale ha aderito al Tavolo Agenda 21, progetto promosso e sostenuto dalla Provincia di Torino, che prevede nella sua realizzazione anche l’ampliamento dell’organizzazione del pedibus, con il coinvolgimento di un maggior numero di genitori. L’amministrazione comunale ha in calendario incontri per la sensibilizzazione e l’informazione in modo capillare ai genitori del Consiglio d’istituto, dei rappresentanti di classe e di conseguenza a tutti i genitori, che ci auguriamo possano offrirci un po’ del loro tempo per consentirne la realizzazione».
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Twitter @FilippoTesio