Santena, il ministro dell’Ambiente Andrea Orlando ha visitato il complesso Cavouriano

Santena – 2 giugno 2013 – Andrea Orlando, ministro dell’Ambiente, ieri pomeriggio ha visitato il complesso Cavouriano. Di seguito, i commenti all’incontro del sindaco Ugo Baldi e del parlamentare Stefano Esposito e di una lavoratrice dell’Ages che a nome di tutti i lavoratori ha riassunto le vicissitudini di questa azienda oggi fallita. Subito dopo l’intervento della donna il sindaco Ugo Baldi  ha ritenuto di chiedere scusa, a nome della città, per il comportamento tenuto dall’allora primo cittadino Benny Nicotra che, malgrado fosse sul libro paga dell’Ages all’insaputa di tutti, aveva pubblicamente accusato gli operai di essere la causa della chiusura dell’azienda.

OLYMPUS DIGITAL CAMERAUgo Baldi, sindaco della città, racconta: «L’incontro con il ministro è andato bene. Io, istituzionalmente, ho colto l’occasione per sollecitare il governo, tramite il ministro, a lavorare per  ottenere dall’Unione europea un allentamento del Patto di stabilità. Allargando le maglie del patto di stabilità i Comuni potrebbero dare il via a tutta una serie di lavori pubblici oggi impossibili da realizzare».

Stefano Esposito, parlamentare, aggiunge: «Oggi è andata benissimo, è stato un incontro importantissimo per la città. Sono contento che il ministro abbia colto appieno lo spirito dei lavori che gli operai ex Ages stanno facendo dal 2011. Lo stesso ministro, nel suo intervento ha messo al centro la cosiddetta questione operaia. Ha ricordato come proprio gli operai abbiano reso grande in nostro Paese. Ha aggiunto che nei momenti di difficoltà gli operai devono essere considerati una vera risorsa. Oggi molte volte ci si dimentica della questione operaia. Il ministro ha ringraziato gli operai dell’Ages: Ha aggiunto che quanto avvenuto a Santena nel complesso cavouriano è un esempio virtuoso che merita di essere citato e portato a esempio in tutto il paese».

Il ministro Orlando, assieme al parlamentare Stefano Esposito, si è preso l’impegno di portare, il prossimo settembre, a Santena il ministro dei Beni culturali.

OLYMPUS DIGITAL CAMERADurante l’incontro Anna Sellitro, ex lavoratrice dell’azienda Ages, parlando a nome di tutti i lavoratori, si è rivolta così al Ministro: «L’Ages ha cessato la propria attività nel 2012, lasciando sul lastrico 350 dipendenti. L’Ages produceva particolari in gomma per auto e la Fiat era il nostro maggiore cliente. Negli anni passati vi erano occupate anche più di mille persone. Purtroppo nel 2005, un faccendiere aveva rilevato la fabbrica dalla Continental e, nel giro di due anni, l’ha portata al tracollo, avendo accumulato circa 100 milioni di  debiti. Nel 2011 un altro faccendiere, aveva rilevato la fabbrica dall’amministrazione straordinaria, occupando 110 di noi. Nel 2012, praticamente senza lavorare,  è fallita.  Come già detto, 350 persone, hanno perso il posto di lavoro. Le nostre organizzazioni sindacali, avevano sempre coinvolto le istituzioni per affrontare il nostro problema occupazionale. In uno di questi incontri, sappiamo che l’allora ed attuale assessore al lavoro del comune di Torino, Tom Dealessandri, aveva ventilato la possibilità di utilizzarci nel recupero del complesso cavuriano, essendo lo stesso complesso di proprietà del comune di Torino».

OLYMPUS DIGITAL CAMERALa lavoratrice, ha aggiunto: «Nel 2011 si sono create le condizioni che hanno permesso a 60 di noi, di essere impegnati, nel recupero del parco e del complesso cavuriano. Il parco da anni era chiuso e il nostro lavoro, ha permesso la sua riapertura. Anche nel 2012, per altre 56 persone  e nel 2013 per altre 60 persone, ci è stata data nuovamente questa opportunità. Siamo consapevoli che questo impegno è un lavoro temporaneo, ma ci ha permesso di non perdere la speranza e la fiducia, soprattutto in noi stessi. E, cosa di non poco conto, un recupero economico, dopo anni di sacrifici. Nel 2011 i giornali e la tv sia a livello regionale e sia a livello nazionale, hanno dato risalto e valorizzato il nostro impegno qui al parco e di questo siamo orgogliosi. Così come riteniamo che gli stessi enti e le stesse istituzioni interessate, siano orgogliosi del nostro operato».

Anna Sellitro ha proseguito: «Il sindaco di Santena della scorsa tornata amministrativa, che abbiamo scoperto essere a libro paga dell’Ages, aveva dichiarato che eravamo noi dipendenti, la causa della chiusura dell’azienda. Da che pulpito arrivava l’accusa. Nel recupero del parco e del complesso cavuriano, abbiamo dimostrato che le cause della chiusura dell’azienda, erano ben altre. A nome di tutti i lavoratori,  ritengo doveroso ringraziare il comune di Torino in particolar modo nelle persone del vicesindaco e assessore al lavoro Tom Dealessandri e dei suoi collaboratori, Gianni Rossetti e Barbara Graglia che ci hanno seguito in questi progetti di lavoro. Ma soprattutto un ringraziamento  va alla Compagnia di San Paolo, che ha finanziato i progetti, cosiddetti di reciproca solidarietà. Inoltre ci sentiamo di ringraziare la Fondazione Cavour e il suo presidente Nerio Nesi, che hanno presentato i progetti di recupero del complesso cavouriano. Ringraziamo anche l’associazione Amici della Fondazione Cavour, nelle persone di Marco Fasano e di Serena Rossi che, volontariamente, ci hanno seguito passo dopo passo all’interno del complesso. Vanno ringraziati anche Carlo Chiama, assessore provinciale al lavoro e il parlamentare Stefano Esposito, per il contributo dato durante al vertenza Ages».

La lavoratrice ha concluso così: «Domani è la ricorrenza della costituzione della repubblica italiana. All’articolo 1 è stato scritto che l’Italia è una repubblica democratica, fondata sul lavoro, all’articolo 4 è scritto che  La repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto… Signor ministro Orlando dopo i nostri  sinceri ed umili ringraziamenti, abbiamo la necessità, di rivolgere un invito al governo  che lei rappresenta. In questi giorni si sente parlare molto di riforma elettorale e poco di  interventi finalizzati a creare posti di lavoro. Il nostro invito è che il governo ed il parlamento, mettano in atto tutte le politiche possibili per risollevare l’economia, per sostenere l’industria e per creare occupazione.  L’occupazione non deve essere un’utopia, abbiamo bisogno di certezze, per dare un futuro a noi e ai nostri figli. Signor ministro Orlando, a nome dei miei colleghi la ringrazio dell’attenzione».

Dopo l’intervento della lavoratrice Ages è nuovamente intervenuto il sindaco Ugo Baldi. Il sindaco spiega: «Gli operai dell’Ages hanno richiamato la vicenda dell’Ages citando l’ex sindaco Nicotra. Anche se la cosa non era prevista mi sono sentito in dovere di intervenire nuovamente. Dall’inizio del mio mandato era la prima volta che sentivo pubblicamente parlare dell’Ages. Ho chiesto scusa, da parte della città, per l’azione ignobile che è stata compiuta dall’allora primo cittadino. Uno può fare le peggiori malefatte, ma farsi pagare da una impresa che ha davanti ai propri cancelli gli operai che stanno perdendo il lavoro, questa la ritengo veramente una cosa vergognosa. Durante l’incontro, come istituzione, ho chiesto pubblicamente scusa agli operai dell’Ages per il comportamento tenuto dal sindaco che mi ha preceduto».

Stefano Esposito, parlamentare commenta: «L’intervento del sindaco a seguito delle parole dette dalla lavoratrice dell’Ages è stato un momento toccante sia per il sindaco, visibilmente emozionato, sia per tutti noi presenti. Evidentemente ciò che ha fatto Benny Nicotra a quelle persone è una cosa indecente. Il fatto che Baldi abbia chiesto scusa ha dimostrato un grande senso delle istituzioni. Si è fatto carico di una cosa che riguardava una persona che in quel momento faceva il sindaco e rappresentava una istituzione. A livello personale l’attuale sindaco Baldi non aveva ragioni per scusarsi con gli operai. Scusarsi per il comportamento per chi lo aveva preceduto è stato un grande atto di umanità, un grande gesto politico di cui ringrazio io sindaco di Santena».

**

www.rossosantena.it

Twitter @FilippoTesio