Santena, il contesto esterno in cui opera il comune

Santena – 5 agosto 2013 – Nella relazione previsionale e programmatica viene illustrato il contesto nel quale è chiamato ad operare il comune di Santena. In questo post si presenta il quadro, sommario, delle difficoltà e delle opportunità che riguardano il tessuto sociale.

 

Santena_municipio_lug2013«Il contesto nel quale il comune è chiamato a operare – afferma il sindaco Ugo Baldi, nel paragrafo dedicato al contesto esterno – inevitabilmente risente della situazione storica, economica e sociale dell’intero Paese: dal problema dell’occupazione a quello dei flussi migratori, dalla sicurezza urbana alla scarsità di risorse economiche. Come già nel 2012 questa amministrazione si trova a fronteggiare gravi problemi: le persone rimaste senza lavoro e sfrattate, il cui numero continua ad aumentare; la stasi delle attività produttive e commerciali; il diffuso ricordo al gioco d’azzardo, che espone al pericolo della ludopatia. L’amministrazione deve fare i conti con i tagli ai trasferimenti statali e regionali che costringono, da un lato, all’imposizione di una tassazione locale più elevata e, dall’altra, a una sempre più drastica riduzione dei costi della spesa corrente del bilancio comunale».
Il sindaco prosegue così: «Tutto ciò condiziona e indirizza la scelta degli obiettivi strategici dell’amministrazione per il prossimo triennio, che verteranno su: politiche di controllo e di riduzione dei costi; un sostegno mirato ai cittadini in difficoltà, attraverso una razionalizzazione e un coordinamento degli interventi dei vari attori territoriali; iniziative di incentivazione delle attività produttive e del turismo; sostegno alle numerose ed attive associazioni di volontariato in campo sociale, territoriale, culturale, ambientale, produttivo, sportivo e ricreativo e di impegno civile; semplificazione, maggiore trasparenza, attivazione di servizi in line per i cittadini; aumento della sicurezza del territorio».
Ugo_Baldi«Per fare fronte alle funzioni istituzionali e ai programmi politico-amministrativi di promozione e sviluppo territoriale – aggiunge il sindaco Ugo Baldi – nel corso degli anni il comune di Santena ha stipulato una serie di convenzioni e ha aderito a organismi sovra comunali».
La relazione prosegue con l’indicazione degli enti, delle agenzie, dei consorzi e delle società in cui è oggi presente il comune di Santena.
-Il comune è presente nella Fondazione Cavour, in qualità di socio fondatore. La Fondazione ha il compito di promuovere gli studi cavouriani e le iniziative rivolte: ad approfondire la conoscenza dell’opera del conte Camillo Benso di Cavour e dei suoi insegnamenti; a valorizzare il castello sito in Santena, assicurando una adeguata conservazione dei beni culturali e ambientali, incrementando i servizi offerti al pubblico, migliorandone la qualità.
-Il comune fa parte del Consorzio dei servizi socio assistenziali del chierese.
-Il comune fa parte del Consorzio chierese per i servizi, per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti.
-Il comune fa parte del Consorzio agenzia mobilità metropolitana, che ha l’obiettivo di migliorare la mobilità sostenibile dell’area metropolitana di Torino, gestendo e ottimizzando il servizio di trasporto pubblico.
-Il comune fa parte di Turismo Torino, agenzia di accoglienza e promozione turistica dell’area metropolitana.
-Il comune fa parte di Ato, Ambito territoriale ottimale, per la gestione del servizio idrico integrato.
-Il comune fa parte di Smat, Società metropolitana acque Torino, per la gestione del servizio idrico integrato.
-Il comune ha in corso una convenzione con l’Agenzia interregionale per il fiume Po, per la difesa delle sponde del torrente Banna.
-Il comune ha in corso una convenzione con la casa di riposo Forchino, per una serie di servizi socio-assistenziali e sanitari.
-Ancora il comune ha in corso una convenzione con la città di Torino e la Fondazione Cavour per il restauro e l’adeguamento funzionale di parte del complesso monumentale cavouriano.
-Il comune ha in corso una convenzione con i comuni di Villanova D’Asti, Cellarengo e Piscina, per la segreteria comunale.
-Per il progetto di rete territoriale “Pyou Card – Generazione in rete”, rivolto ai giovani, il comune aderisce alla convenzione con Moncalieri, Nichelino, Cambiano, Candiolo e altri.
-Il comune di Santena aderisce all’accordo di programma – tra i comuni del Chierese aderenti al Consorzio socio assistenziale del chierese, la Provincia di Torino, la Provincia di Asti, organismi di cooperazione Cosimo, volontariato, organizzazioni sindacali e autonomie scolastiche – per la realizzazione del Piano di zona, finalizzato alla progettazione partecipata e integrata degli interventi di politica sociale.
-Il comune aderisce al protocollo d’intesa “Strade di colonie di sapori”, sottoscritto da numerosi comuni della collina del chierese, nell’ambito del Pti, Patto territoriale integrato, che ha l’obiettivo di valorizzare il territorio e le produzioni locali.
-Il comune aderisce al Patto locale per la sicurezza integrata, collaborando con Moncalieri e comuni limitrofi.
-Santena aderisce al Protocollo d’intesa tra Regione Piemonte, Provincie di Torino e alcuni comuni dell’area metropolitana, denominato “Corona verde”, per la tutela e la valorizzazione del paesaggio.
-La città aderisce il Piano locale giovani.
-Il comune di Santena aderisce allo Sbam, Sistema bibliotecario dell’area metropolitana.
-La città collabora con l’Enaip nella gestione di uno sportello delle opportunità, finalizzato a dare supporto informativo a chi è alla ricerca di occupazione.
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