Santena, l’Unitre riapre i battenti

Santena – 28 settembre 2013 – Giovedì 10 ottobre, alle ore 15,30, al Teatro comunale di Cambiano si terrà la cerimonia di apertura del XXII° Anno Accademico dell’Unitre Cambiano-Santena. Verrà presentato il programma 2013-2014 che, anche quest’anno, si annuncia  ricco di contenuti; ben 43 incontri culturali fra ottobre 2013 e aprile 2014, tre laboratori  – acquerello, origami e scacchi – visite a musei e gite.

newLogo_Unitre«Alla cerimonia di apertura – spiega Roberto Vittone, presidnete Unitre Cambiano Santena – sono stati invitati tutti i ragazzi che hanno partecipato all’assegnazione delle due borse di studio edizione 2012-2013. Nel corso di questi ultimi anni uno degli scopi principali della nostra Unitre è stato quello di creare un gruppo con un forte spirito di amicizia, che sta bene assieme, che ha il piacere ed il gusto di ritrovarsi, ma nello stesso tempo è costantemente aperto a nuove esperienze e nuove amicizie. Non a caso ci siamo definiti “l‘Unitre dalle porte aperte” nel senso che invitiamo costantemente anche i non associati a venirci a trovare per ascoltare qualche conferenza che potrebbe risultare di particolare interesse, per conoscerci, per scambiarci delle idee, per vivere assieme un momento lieto. E questo modo di pensare resta immutato e costituisce uno dei capisaldi della nostra Unitre».

Roberto Vittone, continua: «Ma, raggiunti questi obiettivi, vale la pena di sottolineare anche le finalità culturali che la nostra associazione si pone e, a questo proposito, vorrei citare un pensiero di Norberto Bobbio: “ L’uomo colto non è quello che sa tante cose, ma è l’uomo che ha il gusto e la capacità di apprendere, di essere interessato a sapere, di allargare i propri orizzonti al di là della vita quotidiana”. Questo pensiero credo si adatti molto bene non soltanto alla nutrita schiera dei nostri associati che già da un pezzo ha superato gli “anta” , ma anche ai giovani studenti che, con un po’ di perplessità ci vedono frequentare le aule delle loro scuole e per i quali abbiamo istituito l’anno scorso due borse di studio».

«In sintesi – chiude Roberto Vittone – si potrebbe dire che il piacere della conoscenza non deve mai spegnersi e che lo studio non deve essere finalizzato al conseguimento di un voto o al superamento di un esame, ma considerato una continua crescita personale. La nostra associazione è la dimostrazione che se rimane la sana curiosità del sapere, l’età anagrafica non conta».

**

www.rossosantena.it

Twitter @rossosantena