Santena – 9 dicembre 2013 – Valter Cianchetti, segretario cittadino della Lega Nord, commenta i risultati delle primarie del Carroccio: «Sabato scorso la Lega Nord ha tenuto le primarie: neo segretario federale è stato eletto Matteo Salvini. Al voto erano chiamati i militanti del carroccio con almeno un anno di iscrizione al movimento».
«In Piemonte, per le primarie della Lega Nord, gli aventi diritto al voto erano 1.700: ha votato il 61 per cento – aggiunge Valter Cianchetti –. Matteo Salvini ha raccolto l’83 per cento dei consensi, mentre Umberto Bossi ha raccolto il 17 per cento dei voti. I risultati del Piemonte rispecchiano quindi l’andamento nazionale delle primarie del Carroccio, che hanno visto Salvini trionfare con l’82 per cento dei consensi. A livello locale, nel collegio elettorale di cui fa parte Santena e alcuni comuni vicini, gli aventi diritto al voto erano una ventina».
«La candidatura di Umberto Bossi – commenta Valter Cianchetti – è stata un segnale positivo perché ha superato la soglia minima; questo vuol dire che, nel movimento, molti di noi non hanno dimenticato quello che Bossi ha fatto. Poi, certo, le cose cambiano, ma non bisogna dimenticare le origini e Bossi, per noi, rappresenta l’essenza del nostro movimento. Per quanto riguarda il nuovo segretario prendiamo atto che ha vinto con ampio margine. La maggioranza dei militanti lo ha scelto e ora lo attendiamo alla prova dei fatti. Matteo Salvini è giovane e ha dimostrato di avere capacità: speriamo affronti in modo celere e risoluto anche alcune situazioni piemontesi che il partito non può più continuare a eludere».
Valter Cianchetti chiude con cenno a un problema locale: «La sezione cittadina della Lega Nord, in queste settimane, continua a raccogliere segnalazioni da parte dei cittadini rispetto a furti e a tentativi di furto che ai danni delle abitazioni dei santenesi. Le segnalazioni sono davvero tante. Per la verità, a essere onesti e corretti, i santenesi fanno poi fatica a sporgere denuncia agli organi competenti. E questo non va molto bene. Il risultato è che i dati ufficiali in mano alle forze dell’ordine sono di molto inferiori alla reale entità del fenomeno. Noi invitiamo sempre i cittadini a denunciare i furti e anche i tentativi di furto, in modo che le forze dell’ordine abbiano in mano la reale situazione cittadina. Senza questi dati puntuali e certi anche per le forze dell’ordine è meno facile operare per contrastare nel dovuto modo questi fenomeni criminali. Bisogna dire che i cittadini santenesi dovrebbero anche darsi una svegliata. E’ sicuramente giusto protestare affinché amministratori e politici facciano svolgano il loro compito a servizio della città, ma anche i cittadini dovrebbero dimostrare maggiore senso civico e fare fino in fondo la loro parte, andando a denunciare i furti e i tentativi».
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