Santena, arriva l’outsourcing: il Comune esternalizza alcuni servizi

Santena – 16 dicembre 2013 – L’amministrazione comunale esternalizza alcuni servizi. La giunta comunale ha rinnovato alla società Ica, con sede a La Spezia, il servizio di accertamento e riscossione ordinaria e coattiva dell’imposta comunale sulla pubblicità, dei diritti sulle pubbliche affissioni e del canone di occupazione di spazi ed arre pubbliche. La giunta ha altresì affidato alla società la gestione degli atti relativi ai verbali di violazione al codice della strada; le attività di supporto alla riscossione ordinaria delle entrate comunali; la gestione della riscossione coattiva delle entrate comunali.

Santena_municipio_maggio2013In giunta il sindaco Ugo Baldi ha motivato così la proposta: «Da fine gennaio 2011 il comune ha affidato alla società Ica srl il servizio di accertamento e riscossione ordinaria e coattiva dell’imposta comunale sulla pubblicità, dei diritti sulle pubbliche affissioni e del canone di occupazione di spazi ed arre pubbliche. A fine dicembre scade la concessione. Nel mese di luglio 2013 la società concessionaria, su richiesta di questo Comune, ha presentato una proposta di ampliamento del servizio, riguardante la gestione globale degli atti relativi ai verbali di violazione al codice della strada, l’attività di supporto alla riscossione ordinaria delle entrate comunali e la gestione della riscossione coattiva».

Il sindaco Ugo Baldi, sempre in giunta, ha aggiunto: «Riteniamo necessario e opportuno rivedere l’organizzazione del servizio tributi ricorrendo a processi di esternalizzazione  – outsourcing – di attività accessorie e complementari alle attività proprie del Comune. Intendiamo così perseguire alcuni obiettivi: la riduzione dei costi operativi e maggior controllo sugli stessi; disporre di maggiore disponibilità delle risorse umane interne che possono essere adibite a funzioni di carattere istituzionale non delegabili all’esterno, quali ad esempio anagrafe, stato civile, elettorale, oppure ad attività di indirizzo e controllo in materia tributaria che permangono in capo al Comune, quale compito istituzionale di tutela del cittadino».

Il primo cittadino ha precisato: «L’amministrazione comunale di Santena negli anni ha utilizzato in maniera limitata l’esternalizzazione nei vari servizi, privilegiando la gestione diretta, nonostante l’outsourcing sia per molti aspetti considerato una parte integrante di un più ampio processo di modernizzazione che attraversa la Pubblica amministrazione. Tale situazione è tuttavia destinata a modificarsi nell’anno 2014, in vista dell’imminente congedo, per raggiunti limiti di servizio, di due dipendenti dell’Area amministrativa e, verosimilmente, di altre unità lavorative. L’esternalizzazione di alcuni servizi, processi o attività diventa così un passo obbligato in un contesto di limitata disponibilità di personale dipendente. Una situazione determinata dal ripetuto blocco delle assunzioni, avviato nell’anno 2010 e che proseguirà certamente sino al 2017».

Santena_municipio_lug2013«In questi mesi gli uffici comunali hanno avviato una analisi delle esperienze di altre amministrazioni comunali in materia di esternalizzazione di servizi e di attività – ha spiegato il sindaco in giunta – . Sono numerose, anche nei comuni della provincia di Torino, le amministrazioni locali che hanno terziarizzato la gestione dell’ufficio verbali della Polizia municipale ovvero i comuni che hanno esternalizzato i servizi di riscossione volontaria e coattiva delle entrate tributarie ed extra tributarie. Circoscrivendo il risultato della ricerca ai principali comuni dell’area metropolitana torinese è emerso che tale scelta è stata effettuata dal Comune di Torino, dal Comune di Chieri, dal Comune di Rivoli, che hanno esternalizzato la gestione e riscossione delle entrate relative alle tariffe della ristorazione scolastica, servizi accessori e riscossione sanzioni amministrative, e dal Comune di Collegno per quanto riguarda la gestione e riscossione delle sanzioni amministrative. La Città di Torino si è avvalsa della società riscossione Soris Spa, mentre le altre amministrazioni hanno affidato la concessione alla società Ica srl. Il Comune di Santena ritiene necessario e opportuno, sulla base della identità di presupposti, condizioni e obiettivi, seguire il percorso già sperimentato con esito positivo nelle predette amministrazioni locali».

Ugo Baldi  ha precisato: «Il progetto presentato dalla società Ica srl è rispondente alle richieste e necessità dell’amministrazione comunale poiché consente di riorganizzare l’attività del personale comunale per dare una risposta efficiente ed efficace alla crescita quantitativa e qualitativa della domanda di servizi da parte degli utenti. La proposta della società Ica srl prevede: la gestione degli atti relativi ai verbali di violazione al codice della strada; le attività di supporto alla riscossione ordinaria delle entrate comunali; la gestione della riscossione coattiva delle entrate comunali».

municipio santenaIl primo cittadino ha precisato: «Sotto il profilo organizzativo la proposta prevede di allestire in Santena un ufficio aperto al pubblico, funzionante dal lunedì al sabato, per la gestione delle predette attività. La proposta inoltre consente al Comune di Santena di ridurre il numero di agenti contabili ovvero di ridurre il numero di soggetti autorizzati a gestire e riscuotere risorse pubbliche».

Sentita la dettagliata proposta la giunta comunale ha deliberato di approvare la prosecuzione e la novazione del rapporto di concessione con la Società Ica srl relativo al servizio di accertamento e riscossione ordinaria e coattiva dell’imposta comunale sulla pubblicità, dei diritti sulle pubbliche affissioni, del canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche per il triennio dal 1° gennaio 2014 sino al 31 dicembre 2016. La giunta ha inoltre deliberato l’affidamento alla Società Ica  dell’attività di gestione globale degli atti relativi ai verbali di violazione al codice della strada, delle attività di supporto alla riscossione ordinaria delle entrate comunali e della gestione della riscossione coattiva delle entrate comunali, sempre per il periodo dal 1° gennaio 2014 al 31 dicembre 2016.

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Fonte: verbale di deliberazione della Giunta comunale, seduta del giorno 11 dicembre 2013, numero 210, con oggetto: Prosecuzione e novazione del rapporto di concessione con la Società Ica srl relativo al servizio di accertamento e riscossione ordinaria e coattiva dell’imposta comunale sulla pubblicità, diritti sulle pubbliche affissioni, del canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche.

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Scarica la delibera: Santena2013_GM210

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