“Santena notizie”, arriva il numero zero del notiziario dell’amministrazione comunale

Santena – 20 dicembre 2013 – “Santena Notizie”: questo il titolo scelto dall’amministrazione comunale per il notiziario cartaceo rivolto alle famiglie. In questi giorni  è stato chiuso il numero zero.

Santena Notizie si apre con il saluto del sindaco Ugo Baldi che qui si riporta integralmente.

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Il saluto del Sindaco

Perchè un notiziario?

Cari concittadini,
stiamo vivendo un momento particolarmente difficile, sia in termini economici e di welfare (crollo del reddito delle famiglie, precarietà dello stato occupazionale, incertezza nel futuro per le nuove generazioni ecc.), sia per un forte abbassamento della coscienza civica in molti soggetti che non si riconoscono (non vogliono o non possono) parte attiva di un’unica comunità. In ogni caso, il disagio sociale risulta essere in notevole aumento e si è allargata la “forbice” tra chi possiede molto e chi possiede sempre di meno. Lo stato di incertezza ha ormai contagiato anche molti nuclei famigliari che, fino a poco tempo fa, conducevano un’esistenza tranquilla perché supportati da redditi sufficienti.

Santena_notizie_coverOggi, per diversi motivi, quel reddito si è impoverito talmente da non rappresentare più una sicurezza per la famiglia. La stessa condizione di precarietà coinvolge attualmente, sebbene in modo diverso, anche le Amministrazioni Pubbliche ed in particolare i Comuni, che si sentono abbandonati dallo Stato centrale e che rivestono solo più il ruolo di “esattori” per conto di questo Stato affamato di risorse economiche (una “fame” che sembra non conoscere sazietà). In molti casi (il Comune di Santena è tra questi), non si tratta di situazione di deficit o di assenza di risorse economiche, ma della mera impossibilità di poter spendere i fondi a disposizione, introitati direttamente (oneri di urbanizzazione, finanziamenti regionali ecc.) o derivanti da risparmi di esercizio (“avanzi di amministrazione”). La causa di tale impossibilità è ormai nota ai più e prende il nome di “patto di stabilità” (da molti Sindaci ribattezzato “patto di stupidità”!).

Insomma, navigando in un mare così tempestoso ed imprevedibile (così come rapidamente cambia il tempo sul mare, altrettanto rapidamente, in Italia, cambiano Leggi, tasse e gabelle oppure cambiano semplicemente nome, pur rimanendo le stesse), diventa indispensabile che l’Amministrazione Comunale, anche attraverso i suoi organi elettivi, riduca le distanze con i cittadini, migliorando ed aumentando la comunicazione e la trasparenza con tutte le persone che compongono la nostra comunità.

In questa ottica è stato da poco revisionato e reimpostato il sito web del Comune di Santena  – http://www.comune.santena.to.it –, rendendolo di maggiore impatto visivo e funzionale e più facilmente fruibile anche da persone meno esperte di “navigazione” internet. Inoltre, in collaborazione con la Pro Loco è stato realizzato e reso operativo il nuovo sito web “Pro Santena”  – http://www.prosantena.it –, sul quale . possibile consultare tutte le attività organizzate dalle Associazioni santenesi, gli eventi culturali ed ogni manifestazione che si svolge nella nostra Città. Vi invito caldamente a visitare ed utilizzare questi due siti internet! Non di secondaria importanza per l’attuale comunicazione tra cittadini, Sindaco e Amministrazione è  il frequente utilizzo della posta elettronica e dei “social network” (es. Facebook).

Tuttavia, non tutte le persone sono in grado di accedere al mondo virtuale del web (sia a causa dell’età, sia per la semplice impossibilità economica di possedere un personal computer e la connessione ad internet). Ecco perché, in attesa di ulteriori nuove forme di comunicazione che possano raggiungere tutti, si è pensato di riproporre (come già avvenuto più volte in passato) uno strumento di comunicazione cartaceo che potesse arrivare laddove la “rete” dei computer non riesce ancora ad insinuarsi. Questo “giornalino” non ha grosse pretese ma, il fatto di poterlo consegnare a ogni nucleo famigliare, può contribuire forse a ridurre di un poco la distanza e la conoscenza tra alcuni cittadini e l’Amministrazione Comunale di Santena.

E’ importante precisare che questa pubblicazione non rappresenta un costo a carico dei cittadini in quanto è totalmente autofinanziata dai proventi pubblicitari introitati dalla società che ne cura la produzione e, seppure in minima parte, contribuisce un po’ nella lotta contro la disoccupazione, offrendo una piccolissima opportunità di lavoro per la sua consegna (è stato richiesto al curatore di privilegiare soggetti di Santena).

Questo primo numero è sperimentale e lascia spazio ai diversi Assessorati nell’esporre le attività già realizzate, in itinere o in progetto. Uno spazio è stato dedicato ai gruppi politici presenti in Consiglio Comunale, in modo tale che possano presentarsi, condividere proposte e opinioni, rendere pubblico il lavoro svolto. Auspico un utilizzo responsabile di questa possibilità di comunicazione, che superi i vecchi schemi di “schermaglia politica”, basati sulle insinuazioni, sul sospetto, sugli attacchi personali e di parte fini a loro stessi. Non credo che la maggioranza dei cittadini concordi ancora su questa modalità di “fare politica”. Penso si attenda da tutti i Consiglieri Comunali un atteggiamento costruttivo e responsabile, pur nel rispetto delle singole posizioni.

Questo è certamente il momento di essere uniti. E’ sicuramente il momento di “tirare il carro” tutti nella stessa direzione, per farlo uscire da un guado pieno di ostacoli e dal fondo particolarmente insidioso. Mai, dal dopoguerra ad oggi, le persone e le Istituzioni si sono trovate in una simile difficoltà. Ogni “crisi” rappresenta un cambiamento, una rivoluzione verso un nuovo e diverso “modo di essere”. Aiutiamoci a vicenda nel superare questa “fase critica”. Aiutiamoci anche nel risparmiare risorse, altrimenti spese per ripristinare la nostra Città da situazioni di degrado urbano. Rispettiamo il nostro territorio e difendiamo con le unghie e con i denti gli spazi pubblici, le “cose” pubbliche, le strade e aree verdi, vicine e lontane dalla nostra abitazione. Sono patrimonio di noi tutti. Mostriamoci “intolleranti” verso quelle persone che, con spregio per il bene comune, dimostrano assoluta mancanza di senso civico (e siano intolleranti nei loro confronti anche le Forze dell’Ordine deputate ai controlli). Diventiamo, insomma, “sentinelle del nostro territorio” e segnaliamo con tempestività agli organi di controllo ogni azione o situazione di degrado. Santena . casa nostra! Buona strada a tutti.

Ugo BALDI

Sindaco di Santena

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Scarica il numero zero di Santena Notizie:  Santena_Notizie_N0 122013

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