Santena – 22 gennaio 2014 – Nei giorni scorsi, a Moncalieri, 36 Comuni hanno sottoscritto il protocollo d’intesa “Ciclovia Vento – Venezia-Milano-Torino – lungo il fiume Po ed è stato costituito un Gruppo di coordinamento dell’area territoriale del tratto del fiume Po, da Moncalieri al Monviso. Tra i Comuni era presente anche Santena, rappresentata dal vicesindaco Roberto Ghio. Di seguito, una sintesi del documento di invito agli amministratori comunali, firmato dal sindaco di Moncalieri Roberta Meo.
Il Progetto Vento prevede la realizzazione di una ciclovia di collegamento tra Venezia e Torino che seguirà, in larga parte, il corso del fiume Po. L’idea è quella di realizzare un’infrastruttura per lunga percorrenza in bicicletta, al fine di promuovere l’attività fisica, il turismo sostenibile e l’economia dei luoghi attraversati. Il progetto prevede un percorso ciclabile di 679 chilometri da Venezia a Torino, passando per l’Expo 2015.
Il progetto si propone di utilizzare i tratti ciclabili già presenti sul territorio e di sollecitare gli enti locali, le Regioni interessate, gli enti fluviali e il governo per dare avvio alla realizzazione dei tratti necessari per il completamento dell’opera, con una previsione di costo valutata intorno agli 80 milioni di euro, da coprire con fondi europei, nazionali e regionali.
L’amministrazione di Moncalieri, dopo la sottoscrizione del protocollo di intesa, avvenuta il 3 giugno 2013, ha intrapreso un’azione volta a diffondere la conoscenza del progetto vento presso le realtà locali, enti, associazioni e cittadini: a tal fine ha organizzato un convegno, tenuto il 28 settembre scorso al castello Reale di Moncalieri. In seguito ha intrapreso un’azione per promuovere la compartecipazione al progetto di altri comuni dell’area sud-ovest, avviando contatti e incontri con sindaci e amministratori della zona. Molti Comuni si sono dimostrati interessati e hanno approvato con una delibera di giunta lo schema di protocollo d’intesa. Negli incontri gli amministratori hanno condiviso la necessità, in un momento di crisi generalizzata, di proporre iniziative capaci di promuovere nuovi modelli di sviluppo armonici con il patrimonio paesaggistico e ambientale e di promuovere il turismo sostenibile: un fenomeno in forte crescita che unisce l’attività fisica e sportiva con una visione culturale del territorio. Un movimento che guarda con forte attenzione alla presenza di infrastrutture viarie di mobilità lenta per i propri spostamenti. Una forma di turismo che favorisce lo sviluppo di nuove economie locali di piccola-media impresa turistica e aiuta a valorizzare il patrimonio storico, culturale ed enogastronomico presente sul territorio.
Molti comuni hanno condiviso l’opportunità di confrontare i vari progetti e iniziative, nate nei diversi ambiti locali, in un quadro complessivo di area vasta. Nell’organizzare l’incontro per la firma del protocollo Vento, la città di Moncalieri ha ritenuto opportuno proporre al Comuni la costituzione di un Gruppo di coordinamento dell’area territoriale del tratto del fiume Po da Moncalieri al Monviso, proponendosi quale comune capofila. Tale gruppo, oltre a favorire il collegamento con il progetto Vento, ha l’obiettivo di costituire una sede di confronto e cooperazione tra gli attori locali per favorire lo scambio di buone pratiche, l’integrazione e la valorizzazione dei progetti e delle iniziative promosse dai vari enti.
La costituzione del gruppo intende favorire l’affermarsi di una visione orientata alla progettazione e alla graduale crescita di una offerta di percorsi sportivo, turistici e culturali collegati a una rete di percorso di mobilità lenta, a partire dalla dorsale naturale rappresenta dalla green way del fiume Po: collegando così l’area metropolitana di Torino con il bacino di interessa naturalistico e paesaggistico che da Moncalieri guarda verso sud, attraversando l’area dei laghi, le pianure agricole, toccando le molte e significative realtà urbane e giungendo sino al Monviso. Il gruppo di Coordinamento potrebbe inoltre verificare condizioni e modalità per formulare progetti su interventi e attività di area vasta anche al fine di concorrere ai prossimi bandi finanziati con fondi strutturali europei, risorse nazionali o regionali. I primi positivi contatti avuti con l’assessore regionale allo Sport e turismo, incoraggiano a procedere in tale direzione.
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Scarica la lettera di invito: Vento_invito_Moncalieri
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