Santena – 26 dicembre 2014 – Il consiglio di amministrazione del Forchino, guidato da Francesco Cima, nei giorni scorsi, ha approvato il bilancio di previsione dell’esercizio 2015. Il bilancio pareggia a quota euro 2.240.000.
Prima di arrivare al voto il presidente del cda del Forchino, Francesco Cima, ha così relazionato: «Considerata la scarsa richiesta di domande da parte di anziani alle case di riposo, il consiglio di amministrazione ha introdotto la casa di riposo Forchino nell’ambito del mercato, come servizio di medio livello a bassi costi e intende confermare, anche per il 2015 i sistemi di finanziamento alternativi che hanno prodotto fondi per il bilancio dell’ente». In cda il presidente ha portato come esempi: «L’accreditamento presso il Cssac, Centro servizio socio assistenziali del chierese, il servizio di terapia iniettiva per la cittadinanza santenese ed il centro di ospitalità notturno, come prevede la Convenzione con il Comune di Santena per l’utilizzazione della struttura quale centro di riferimento socio assistenziale e sanitario». Ancora il presidente ha citato quali esempi di finanziamento alternativi: «Le convenzioni per gli ospiti non autosufficienti con l’Asl TO5 e le Assl 1, 2, 3, e 4, queste ultime relative alla zona di Torino; ciò comporterà il rimborso da parte delle stesse aziende sanitarie locali delle rette degli ospiti non autosufficienti che saranno convenzionati e quindi un’ulteriore entrata per l’ente».
Il presidente Francesco Cima ha voluto precisare: «Così come per il 2014, anche per l’anno 2015 è stato previsto il capitolo di bilancio, in uscita, relativo al pagamento delle rate di ammortamento e degli interessi riguardanti la restituzione del prestito concesso dalla Cassa depositi e prestiti che ha finanziato i lavori di ristrutturazione e messa a norma dei locali cucina. Inoltre, in previsione della scadenza di contratto con la ditta Comat che, da dieci anni, si occupa della gestione del riscaldamento dell’ente, occorre prevedere il finanziamento per eventuali lavori di adeguamento della nuova centrale termica, oltre a ulteriori spese di consumo: pertanto i risparmi derivanti dal nuovo appalto, rinnovato in novembre, con la Ati – associazione temporanea di imprese – tra la cooperativa New Cip 1 e la Compass Group, per i servizi di ristorazione e i servizi di pulizia, di assistenza, infermieristico e accessori, saranno destinati alla revisione di impianti e edifici sede dell’ente».
Il presidente del cda Francesco Cima ha terminato così la sua relazione: «Tutto gli sforzi del consiglio di amministrazione sono rivolti agli ospiti, per i quali si auspica un soggiorno sereno, che potrà avvenire fruendo della nostra struttura che è sempre in via di miglioramento». Sentita la relazione il cda ha approvato il bilancio di previsione per l’esercizio 2015 che pareggia a quota euro 2.240.000. Per il cda del Forchino, guidato dal presidente Cima e composto dai consiglieri Antonio Viglietti, Massimiliano Miano, Matteo Lutanno e Walter Riva, si tratta di uno degli ultimi atti. Infatti l’attuale cda della casa di riposo terminerà il mandato a fine 2014.
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Fonte: casa di riposo avv. G. Forchino, verbale di deliberazione 40, del giorno 10 dicembre 2014, con oggetto “Approvazione del bilancio di previsione dell’esercizio 2015”.
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Scarica la determinazione: Santena2014 CdaForchino40
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