Santena – 28 dicembre 2014 – Nella riunione di fine anno dell’associazione Amici di Cavour la vicepresidente, Irma Genova, ha rivolto un appello ai soci: in vista della completa riapertura l’impegno dovrà essere maggiore. Servono anche energie nuove.
Nell’assemblea di fine anno, tenuta nella sala diplomatica, Irma Genova, vice presidente dell’associazione Amici della Fondazione Cavour, ha iniziato così il suo intervento: «La nostra associazione ha cominciato la sua attività nella primavera del 1996; ci stiamo avvicinando al ventennale della nostra nascita. Questo significa che molti di noi siamo invecchiati di vent’anni. Ecco perché oltre a un maggiore impegno da parte dei soci necessitiamo dell’arrivo di qualcuno un po’ più fresco, di energie nuove e di volontari giovani». «Quest’anno abbiamo concluso la nostra attività senza la classica cena di fine anno – ha spiegato Irma Genova –. Faremo la cena a inizio attività 2015. Nella cena di fine anno rivolgevamo un appello ai soci a farsi avanti per dare maggiore disponibilità; l’appello destava un qualche interesse, ma poi, nel corso dei mesi invernali, andava perso e non sortiva molti effetti». Irma Genova ha detto: «Il 2016 sarà un anno cruciale per il complesso cavouriano santenese, propedeutico all’apertura completa e questo coinciderà con il ventennale della nostra associazione. Dovremo utilizzare il 2015 per prepararci adeguatamente a questi due appuntamenti: ecco perché abbiamo pensato di iniziare la stagione 2015 con la cena dove rivolgeremo un appello a tutti i soci a compiere uno sforzo straordinario e partecipare attivamente alle attività che come Amici organizzeremo durante il 2015».
Irma Genova ha proseguito: «Come associazione portiamo avanti molte attività. Per prima cosa teniamo aperto e guidiamo le visite al complesso per circa 35 domeniche ogni anno. Negli anni le guide si sono ridotte come numero per cui a esse è richiesto un impegno sempre maggiore. Per il prossimo anno, non sappiamo ancora cosa sarà possibile far visitare a chi arriverà al complesso cavouriano: tutto dipenderà dai lavori dei due cantieri. Noi siamo comunque preparati e, come sempre, garantiremo le aperture domenicali del complesso cavouriano con le visite guidate così come gli appuntamenti infrasettimanali arrivati con prenotazione». «Tra gli appuntamenti in calendario per il 2015 – ha detto Irma Genova – alcuni sono ormai fissi: il 17 marzo, sarà celebrata la giornata dell’Unità nazionale, della Costituzione, dell’Inno e della bandiera; il 6 giugno, celebreremo l’anniversario della morte di Camillo Cavour; il 20 settembre consegneremo il Premio Cavour 2015. In mezzo ci sono tante altre iniziative. Così come abbiamo fatto nel corso del 2014 proseguiremo la collaborazione con alcune associazioni cittadine: mettendo insieme le energie, lavorando in sinergia riusciamo a organizzare al meglio gli eventi». «Con l’Istituto comprensivo cittadino prosegue la collaborazione – ha spiegato Irma Genova –. Con le scuole santenesi il nostro rapporto è ormai consolidato. Così come avvenuto nel 2010 e 2011, con le iniziative Giocavour e Cavouriadi, utilizzeremo gli alunni delle scuole santenesi per testare le attività che poi proporremo anche alle altre scuole della provincia di Torino come a quelle subalpine. Con l’apertura dei cantieri alle ex scuderie e al castello per le attività con gli studenti ci siamo concentrati sul parco Cavour, e in particolare sulla parte botanica. Oggi abbiamo messo in piedi una proposta didattica che va dagli studenti della scuola materna fino a quelli delle terze medie. Proprio per le attività con le scuole avremo bisogno di aumentare il gruppo di volontari. Oggi questo gruppo è davvero esiguo. Rivolgo un appello ai soci: fatevi avanti. Nel momento in cui i lavori alle ex scuderie e al castello proseguono, queste attività, incentrate sulla parte botanica del parco monumentale, sono davvero importanti e forniscono uno sbocco anche per le visite guidate».
La vice presidente dell’Associazione Amici di Cavour ha chiuso il suo intervento ai soci sintetizzando un recente incontro avuto con l’assessore Paolo Romano: «All’amministrazione comunale di Santena abbiamo ribadito la nostra disponibilità a collaborare per cercare di sfruttare al meglio il tempo da oggi sino all’inaugurazione del complesso cavouriano rinnovato con l’apertura della casa museo dedicata a Camillo Cavour. L’intento è quello di riuscire a preparare la città a questo evento. Mi spiego con un esempio: oggi i visitatori arrivano in città, scendono dal bus, entrano nel complesso cavouriano per le visite guidate e, al termine, risalgono sul bus e lasciano la città. Occorre lavorare per far sì che i visitatori diventino una risorsa per tutta Santena. Perché questo avvenga dobbiamo riuscire a rendere più interessante e più bella la nostra città. Tra le iniziative possibili che si è pensato c’è quella di aumentare i murales cittadini, incentrati su Camillo Cavour, sul Risorgimento, sulla Costituzione, come sulla storia dell’Unità d’Italia. Con l’amministrazione stiamo vedendo in quali luoghi si potrebbero realizzare nuovi murales. L’obiettivo dei murales è rendere graficamente l’idea di Santena la Città di Camillo Cavour e del Risorgimento».
Irma Genova ha aggiunto: «Abbiamo proposto agli amministratori di lavorare per allestire in alcune piazze del centro cittadino, come negli angoli di Santena, alcune istallazioni e mostre. Murales, istallazioni e mostre potrebbero rappresentare un percorso per guidare i visitatori all’interno della città, per accompagnarli alla visita del complesso Cavouriano. Come si vede il lavoro nei prossimi mesi a noi soci dell’associazione Cavour di certo non mancherà. Per questo sarà importante che il maggior numero possibile di soci riesca a portare un suo contributo. Un impegno che tornerà utile per il buon funzionamento del complesso cavouriano, per la qualità del servizio reso ai visitatori, così come per tutta la città che, da anni, aspetta di vedere la completa riapertura del rinnovato complesso cavouriano e del parco monumentale cittadino. Obiettivo che si concretizzerà nei prossimi mesi».
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