Santena, parcheggio a pagamento sì o no?

Santena – 14 febbraio 2015 – Pare che piazza Martiri della Libertà, piazza della Costituzione e Piazza Forchino saranno a pagamento.

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Santena_piazzaCostituzione_2015feb14Vaghe voci escono dalle segrete stanze tracimando nelle piazze, in studi medici, negozi, bar e capannelli. L’opinione pubblica santenese è divisa tra favorevoli e contrari. Se il Castello Cavour porta più turisti il discorso è diverso. Per ora purtroppo si devono fare i conti con quel che c’è.

I favorevoli ai parcheggi a pagamento dicono che così ci saranno posti liberi per chi deve fare commissioni in Centro e che il Comune incasserà soldi da spendere in servizi pubblici. I contrari pensano che pagare il parcheggio allontanerà la gente dal Centro cittadino con nessun vantaggio per le casse municipali. I primi ce l’hanno con quelli che ci lavorano – bancari, comunali, insegnanti, negozianti ecc. – e con i residenti perché occupano i parcheggi rendendoli inservibili a chi viene da fuori. I secondi sostengono che il Comune dovrebbe mettere il disco orario, introitando casomai le multe di chi non rispetta i tempi. I residenti lamentano che non avendo parcheggi privati devono per forza lasciare l’auto in luoghi vicini a casa e controllabili.

Santena_piazzaForchino_2015feb14Come al solito la situazione è complessa. Del resto se così non fosse non si capisce a cosa serve il Comune. Agli eletti spettano non solo onori ma anche oneri. Comunque sia, contrari e favorevoli attendono il Comune al varco. Nel Palazzo assicurano che gli uffici tecnici stanno vagliando le migliori soluzioni da adottare. In particolare si stanno studiando i flussi di sosta e gli eventuali introiti di un servizio dato in gestione a una società privata che dovrebbe lasciare al Municipio una percentuale più o meno cospicua sull’incasso. Sotto la lente di osservazione probabilmente ci sono Città con servizi simili a Santena che, avendo già adottato questa soluzione, possono dare indicazioni sui vantaggi e gli svantaggi. Sul tappeto ci sono il costo orario, la durata e soprattutto le esenzioni e gli sconti. Un esperto della materia maliziosamente suggerisce di prendere pure in considerazione una verifica sulle aree private collegate a uffici e attività commerciali, vecchie e nuove, destinate a parcheggio per i clienti. Tolto chi lavora e abita in Centro, per gli uffici tecnici si tratta di capire quante sono le persone che vengono da fuori e cioè quanti sono i potenziali utenti disposti a pagare il parcheggio per fare le loro commissioni.

Gino Anchisi
Da Santena, la città di Camillo Cavour, 14 febbraio 2015

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