Santena – 9 maggio 2015 – Piera Fabaro e Andrea Zanchettin sono la Bela sparsera e il Ciatarin 2015. L’investitura si è svolta ieri sera, sul palco di piazza Martiri della Libertà.
La Bela sparsera è Piera Fabaro, 48 anni, insegnante alla primaria, nella scuola elementare di frazione Avataneo, a Poirino. A livello cittadino, per trent’anni è stata attiva nel gruppo Twirling Asparagette. Da un anno fa parte delle volontarie Avo di Santena che operano a servizio degli ospiti della casa di riposo Forchino. Il Ciatarin è suo marito, Andrea Zanchettin, di origini chieresi, ha 49 anni ed è operaio in una ditta santenese. Tra gli hobby pratica giardinaggio. La coppia si è conosciuta ballando latino americano. Sono sposati da cinque anni, vivono in borgata Tetti Giro.
L’investitura dei due personaggi folkloristici si è svolta ieri sera, sul palco allestito in piazza Martiri della Libertà. La serata è stata presentata da Maria Teresa Cavaglià della Pro Loco. Prima dell’investitura la piazza ha salutato due damigelle uscenti – Giulia Tamietti e Chiara Salerno – che, per tanti anni, sono state al fianco della Bela sparsera e del Ciatarin. Giulia e Chiara sono state rimpiazzate da Valentina Coniglio ed Emma Milan che sono andate ad affiancare le damigelle Giorgia Alessio e Elisa Morabito. Subito dopo, il pubblico di piazza Martiri della Libertà ha salutato la Bela Sparsera e il Ciatarin uscenti: Roberta Migliore e Giuseppe Cacciatore. Giuseppe ha detto: «Vi ringraziamo. E’ stato un grande impegno. Abbiamo conosciuto tanti posti. Tante tradizioni e tanta gente. E’ stata una cosa bella». Roberta ha aggiunto. «Per noi è stata una bella esperienza. Siamo andati in tanti paesi. Abbiamo mangiato bene. Ci siamo divertiti. E’ stato bello». Il sindaco Ugo Baldi, a nome della città, li ha salutati così: «Grazie ragazzi per avere portato per un anno, in giro per il Piemonte il nome e l’immagine di Santena. Grazie di tutto».
Maria Teresa ha spiegato: «La bela sparsera è una figura femminile, istituita dalla Pro loco, nel 1962, in rappresentanza del mondo agricolo. Negli anni Cinquanta e Sessanta nelle asparagiaie, nella coltivazione, nella raccolta e nella vendita degli asparagi erano proprio le donne ad avere il primo posto. La Bela sparsera rappresenta un po’ la figura della raccoglitrice degli asparagi. E’ diventata la reginetta per onorare questo prezioso ortaggio che ha reso celebre e famosa Santena».
A questo punto Daniela Argentieri, coordinatrice dei due personaggi storici locali, ha annunciato: «Bela sparsera e ciatarin 2015 sono Piera Fabaro e Andrea Cianchettin». I due, con tanto di colonna sonora e l’applauso delle tante persone in piazza, sono saliti sul palco. Salutata da Maria Teresa, la Bela sparsera, Piera Fabaro, dopo un applauso di incoraggiamento, ha detto: «Grazie. Siamo contenti di essere qui e di trascorrere questi giorni di festa, tutti insieme. C’è tanta bella musica. Si mangia bene. Siamo contenti di rappresentare Santena negli altri paesi e in altri bei posti. Grazie».
Subito dopo il sindaco ha messo la fascia alla Bela sparsera 2015 e il presidente della Pro Loco, Salvatore Barrile, la mantella. Dalla piazza è partito un altro applauso. Il sindaco Ugo Baldi li ha salutati così: «Allora, ragazzi benvenuti. Per un anno sarete il simbolo della nostra città. Il vostro è un compito importante perché Bela sparsera e ciatarin non rappresentano solo l’asparago, ma l’intera città. Una collettività costituita oltre che dall’asparago, da cultura e storia, rappresentata da Camillo Benso di Cavour e dall’intero complesso cavouriano cittadino. Santena, una città complessa e articolata che, grazie a voi, sarà promossa per tutto il Piemonte e la Liguria. Il vostro è un compito importante: sicuramente sarete all’altezza. Piera è una santenese Doc: e questo è molto importante: una Bela sparsera ben radicata nel territorio». Il sindaco ha chiuso invitando la piazza ha salutarli con un applauso. Così è stato, poi Bela Sparsera e Ciatarin sono andati davanti al palco e sono stati salutati da decine di personaggi storici e folcloristici arrivati da tutto il Piemonte e dalla Liguria. La serata è proseguita con il concerto della partyband NoWay.
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