Santena – 18 giugno 2015 – Giovedì 11 giugno gli alunni della classe 2ª C della scuola elementare Cavour hanno esposto alle proprie famiglie il lavoro svolto per la realizzazione del progetto “Strade + belle e sicure”.
Alla presentazione del progetto, tra gli altri, c’erano: Mario Bellinzona, dell’Associazione Laqup, Laboratorio ambiente qualità urbana e partecipazione, che collabora con la Città Metropolitana di Torino (ex Provincia di Torino); Giovanni Le Donne, consigliere comunale incaricato alla Viabilità; Piera Rubinetto, presidente del Consiglio di Istituto. Tutti sono componenti del Tavolo Agenda 21 che lavora sul Piano Mosso, Mobilità scolastica sostenibile.
Nel progetto “Strade + belle e sicure”, tutte le classi della scuola elementare Cavour sono state coinvolte. La classe 2ªC, in quanto classe “pilota”, ha avuto il compito di realizzare un plastico dell’area circostante la scuola, di raccogliere e tabulare in una tabella, realizzata con un foglio elettronico, tutte le segnalazioni di rischio che gli alunni delle altre classi – le prime, le altre seconde, le terze e le quarte – hanno rilevato durante un sopralluogo nelle zone adiacenti alla scuola. Di volta in volta, ogni classe posizionava la carta del rischio sul plastico, nella zona in cui i bambini lo avevano rilevato.
Gli alunni delle classi quinte hanno inventato alcuni slogan per invogliare bambini e adulti a muoversi a piedi. Le insegnanti della 2ªC hanno dedicato parecchie ore di lezione alla realizzazione del progetto e si ritengono soddisfatte perché non hanno “sprecato” tempo, in quanto si è trattata di un’attività trasversale a molte discipline che ha permesso agli alunni di imparare divertendosi. Proprio con il titolo del progetto hanno inventato un acrostico.
Gli alunni e le insegnanti Anna Falbo, Francesca Galeotto, Giacinta Chiesa e Valentina Molinaro ringraziano il dottor Bellinzona per la presenza costante, l’aiuto e i preziosi consigli. Alberto Felletti, rappresentante dei genitori, afferma: «Posso dire che tutti i bambini hanno svolto il lavoro con grande entusiasmo, riportando a casa, a tutti i famigliari, gli insegnamenti appresi nel progetto». Nei giorni successivi alla presentazione il sindaco Ugo Baldi ha visionato il plastico.
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Scarica l’acrostico: Acrostico
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Fonti: relazione e alcune immagini sul progetto sono della maestra Anna Falbo. Altre immagini sono di Giovanni le Donne.
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