Santena – 15 novembre 2015 – Il locale presidio di Libera ha incontrato le amministrazioni di Santena e Villastellone. Si è discusso del ruolo degli enti locali per contrastare gioco d’azzardo e ludopatia.
Paola Fazzolari, referente del locale presidio di Libera di Santena e Villastellone, intitolato a Libero Grassi, spiega: «Martedì scorso con gli amministratori dei due Comuni abbiamo affrontato i problemi legati al gioco d’azzardo e al fenomeno dilagante della ludopatia. Per la discussione abbiamo preso spunto dall’ordinanza del Comune di Nichelino, che dispone lo spegnimento obbligatorio delle slot machine da mezzanotte a mezzogiorno nei locali pubblici comunale e da alcune recenti sentenze del Consiglio di Stato».
La referente di Libera aggiunge: «Si è deciso di procedere con un censimento delle macchinette presenti nei locali pubblici – slot e videolottery –, iniziativa già avviata dall’amministrazione santenese. Si è inoltre stabilito di intensificare i controlli affinché venga rispettato il divieto di utilizzo delle macchinette da parte dei minorenni. Si intende inoltre agire per arrivare a vietare la pubblicità delle vincite sulle vetrine e per verificare che gli esercizi commerciali forniscano una corretta informazione rispetto ai rischi connessi alle ludopatie».
«Nella riunione si è stabilito – chiude Paola Fazzolari – di chiedere al Dipartimento delle dipendenze dell’Asl To5 i dati territoriali comunali riferiti al fenomeno delle ludopatie. Al tavolo è emersa anche le necessità di momenti di formazione rivolti ai gestori dei locali. In merito alle nuove concessioni in arrivo per nuovi locali si sono valutate le possibili azioni che potranno portare avanti gli amministratori, a partire dalla posizione di questi locali rispetto a distanze di sicurezza nei confronti di luoghi sensibili e sulle possibili limitazioni dell’orario di apertura. L’amministrazione santenese ha fatto presente di avere già innalzato la Tari per gli esercenti di locali dove sono presenti le macchinette. Dalla riunione è emerso chiaro che i problemi legati al gioco d’azzardo e alle ludopatie sono davvero tanti. Agli amministratori comunali, nell’ambito delle loro competenze, abbiamo chiesto azioni tempestive e determinate per contrastare gioco d’azzardo e ludopatia».
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