Santena – 29 novembre 2015 – Nell’ultimo consiglio la maggioranza ha presentato una mozione riferita a un progetto di centro sportivo natatorio. Il documento però non era stato distribuito alle minoranze. Dopo la lettura della mozione e gli interventi di sindaco e vicesindaco la discussione è stata rinviata.
Nella seduta di giovedì 26 novembre, per la maggioranza di Essere Santena, dopo che è stata letta la mozione sul progetto del centro sportivo ricreativo per attività natatoria, è intervenuto il vicesindaco Roberto Ghio che ha detto: «Volevamo discutere in consiglio questa proposta per capire se era opportuno procedere o meno. Da sempre i cittadini chiedono agli amministratori di avere una piscina. Nel caso specifico la proposta è di realizzare un piccolo parco acquatico. E’ una proposta ancora sulla carta. A riprova di questo abbiamo qualche foglio A3, con una sorta di schizzo sul progetto. E’ prevista una struttura molto simile a quella realizzata a Rivoli, anni fa, in zona ospedali. Si prevederebbe un insediamento su terreno a servizi pubblici, un’area già a patrimonio comunale, di fronte al palazzetto, con un’estensione di 12mila metri quadrati. Tra le altre cose è prevista la realizzazione di un blocco spogliatoi, leggero, di una piscina di 250 metri quadrati, 25 metri per 10, con predisposizione di copertura invernale; è prevista la realizzazione di tre vasche circolari, di cui una per giochi per i bimbi, una con scivoli per adulti e una terza vasca per zona relax e idromassaggi e altro ancora. Sempre tra le strutture previste un campo da beach volley e diverse aree verdi per relax e sole. Ancora, una tensostruttura, leggera, per area ristorazione e bar. Sin qui quanto viene proposto da un punto di vista architettonico».
Il vicesindaco Roberto Ghio ha aggiunto: «Quello che vorremmo discutere qui è capire se il consiglio comunale ha la volontà, unanime o no, di procedere nel provare a stendere un bando di gara che prevede che quel terreno possa essere utilizzato per questa destinazione. L’individuazione del sito santenese è arrivata a seguito di uno studio di geo-marketing. Santena è stata individuata quale punto baricentrico tra le zone attualmente già servite da un parco acquatico: Asti, Cavallermaggiore, Orbassano e Rivoli. Lo studio ritiene l’area santenese baricentrica rispetto a un potenziale bacino che comprende Chieri, Carmagnola, Moncalieri e altri comuni dell’area di Torino Sud». «Il consiglio comunale – ha chiuso Roberto Ghio – è chiamato a capire se è il caso di fare questo passo o se invece intende lasciare cadere, serenamente, questa ipotesi. Se il consiglio è interessato si potrebbe dare mandato agli uffici comunali di stilare un bando di gara per capire chi potrebbe partecipare alla realizzazione di questo intervento. Il Comune mette a disposizione il terreno, in comodato di uso, per un tot di anni e basta. Nessuna fidejussione a garanzia di nessuno, perché sappiamo come possono andare a finire queste cose, con impatti di rilievo sul bilancio comunale. Il Comune non entra in nessun modo nella gestione della struttura se non chiedendo in convenzione tariffe agevolate per santenesi e spazi per le scuole… Comunque si tratta di una serie di punti che, eventualmente, si potranno poi discutere con chi proporrà il progetto».
Il sindaco Ugo Baldi ha detto: «Questa proposta è arrivata in municipio nei giorni scorsi. Visto che era stato convocato un consiglio comunale abbiamo pensato di portarla in discussione. Si voleva iniziare a ragionare su questa iniziativa. E’ una proposta in linea di massima e lo si vede dai pochi fogli che abbiamo: che non possiamo certamente considerare come un progetto. Io pensavo che la mozione fosse comunque stata consegnata a tutti in vista del consiglio di questa sera e non so perché non è stata inviata. Questa sera volevamo cominciare a fare una prima valutazione di questa proposta. Non certo entrare nel merito. Vorrei anche aggiungere che la proposta può benissimo andare avanti a livello di Giunta comunale. Visto che c’era un consiglio comunale si è pensato di avviare una riflessione immediatamente, senza aspettare la prossima convocazione del consiglio comunale». Il sindaco Ugo Baldi ha aggiunto: «Da sempre i giovani ci chiedono una piscina. In genere è la prima richiesta che ci fanno. Adesso è arrivata questa proposta: è tutta da sviluppare. E’ arrivata in Comune tre giorni fa. Abbiamo la fortuna di avere questa area che è già a servizi. Si chiede al consiglio di cominciare a ragionare su questa proposta. Solo questo. Possiamo cominciare a ragionarci, poi faremo tutte le necessarie valutazioni. Oggi in sede di consiglio comunale si voleva discutere se può avere un senso cominciare a ragionare su una cosa del genere. Nella mozione si dice che il confronto sarà condotto anche con tutte le associazioni di categoria. Lo ribadisco, su questo progetto, cercheremo di confrontarci con tutti. Quando avremo in mano qualche elemento concreto in più lo condivideremo. A Santena si parla di una piscina da tanti anni… Tante famiglie oggi mandano i figli a fare nuoto nelle strutture dei comuni vicini».
Le minoranze e, in particolare, la consigliera di Noi X Santena, Patrizia Borgarello, hanno fatto presente che siccome la mozione non era stata distribuita non si poteva certo discutere. Dopo un po’ di schermaglie i consiglieri comunali hanno deciso di esaminare la mozione prima in sede di conferenza di capigruppo e poi nel prossimo consiglio comunale.
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Audio integrale della discussione in consiglio:
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