Gli ultimi giorni della monarchia. Giugno 1946: quando l’Italia si scoprì repubblicana

Santena – 5 maggio 2016 – Gli ultimi giorni della monarchia. Giugno 1946: quando l’Italia si scoprì repubblicana”: questo il volume che, martedì 10 maggio, alle ore 17,30 verrà presentata dall’autore, Gianni Oliva, nella tensostruttura del Palasparago, in piazza Martiri della Libertà. Con l’autore interviene Bruno Gambarotta.

Libro_OlivaLa presentazione del volume, edizione Mondadori, vede la collaborazione di Pro-Loco di Santena, Associazione Produttori Asparago di Santena e delle Terre del Pianalto, Associazione, Amici Fondazione Camillo Cavour e Circolo Culturale Europa.

             Presentazione del volume di
Gianni Oliva

“Gli ultimi giorni della monarchia.
Giugno 1946: quando l’Italia si scoprì repubblicana”

Edizioni Mondadori
Interviene con l’autore: Bruno Gambarotta

           Presenta: Gino Anchisi
Martedì 10 maggio 2016, ore 17,30
PALASPARAGO, Piazza Martiri della Libertà, Santena (TO)
83° Sagra dell’Asparago di Santena 6-15 maggio 2016.

 

N.B. Al termine della presentazione chi vuole può fermarsi nello stand ristorante della Sagra dell’Asparago di Santena, per gustare la cena con le portate di asparagi della tradizione santenese.

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A Santena è sepolto Camillo Cavour, il principale artefice dell’Unità d’Italia. L’uomo che seppe aggregare, intorno a Vittorio Emanuele II, un ampio fronte di patrioti monarchici e repubblicani che, in nome di un obiettivo comune, l’Indipendenza dall’Austria e l’Unificazione della Penisola, trovarono un compromesso tra differenti ideali e interessi. Santena è il luogo della memoria patria in cui temi come: monarchia e repubblica, laicità e cattolicesimo, agricoltura e industria, fascismo e antifascismo, progresso e conservazione prolungano ancor oggi i loro effetti grazie a Giovanni Visconti Venosta, ultimo discendente dei Benso di Cavour, degli Alfieri di Sostegno e dei Visconti Venosta.

A Giovanni Visconti Venosta (1887-1947) si deve la donazione alla Città di Torino del Castello, del Parco, della Tomba e dell’Archivio di Camillo Cavour, un atto generoso e lungimirante di conservazione e di valorizzazione di opere e azioni di cui furono protagoniste le generazioni che ci hanno preceduti. Antifascista della prima ora, Aventiniano, componente del Consiglio della Corona, membro del Consiglio di Amministrazione della Fiat, amico intimo di Umberto II, il Re di maggio; Visconti Venosta rientrò in politica dopo l’arresto di Mussolini del 25 luglio 1943, svolgendo un ruolo di primo piano nei governi Badoglio, Bonomi, Parri, De Gasperi e nelle vicende conseguenti all’esito del Referendum che portò alla fine della monarchia e alla nascita della Repubblica Italiana.

Santena, la città di Camillo Cavour, 5 maggio 2016.

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