Progetto Genitori consapevoli, Santena Make traccia un bilancio

Santena – 10 maggio 2016 – Il 2 maggio si è concluso il progetto che l’Associazione Genitori Santena Make ha realizzato con la collaborazione dell’I.P.I. “Alfred Adler”, di Torino e la biblioteca Civica di Santena, che ha messo a disposizione alcuni spazi durante gli orari di apertura.

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Paola Galletto
Paola Galletto

Paola Galletto, presidente di Santena Make, spiega: «Il progetto era articolato in diverse sezioni. La prima, brillantemente gestita dalla Counsellor professionista Donatella Colella, è stata dedicata ai genitori attraverso uno sportello di ascolto, cui potevano accedere le famiglie, individualmente. Lo sportello di ascolto ha voluto essere un intervento di aiuto teso a sostenere la relazione con i figli, riconoscere i propri punti forza e quelli da migliorare, scoprire le risorse per affrontare le difficoltà che il processo di crescita comporta, trovare modalità per essere presenti  nei momenti di difficoltà del figlio senza sostituirsi a lui per permettergli di scoprire, educare, rinforzare le sue stesse risorse, tollerare l’incertezza e la frustrazione. Modificare l’ottica con cui si guardano le situazioni, rileggendole da un altro punto di vista, è ciò che, nel tempo, può aiutare il genitore a modulare la relazione e a spostarla su un terreno più evolutivo, alla ricerca di un nuovo equilibrio. Lo sportello di ascolto, è stato aperto per 8 giovedì dalle 17 alle 19 e, all’occorrenza, al sabato mattina dalle 10.alle 12, dal 4 febbraio al 24 marzo 2016». Paola Galletto prosegue: «Maria Antonietta Trimboli, Counsellor grafoanalista, ha invece seguito e gestito lo sportello di prevenzione alla disgrafia, seconda parte rivolta ai bambini di 4, 5 e 6 anni, ma anche a quelli più grandi, fino ai 10 anni per dar loro un supporto e aiuto ad eventuali difficoltà di scrittura. Sono state proposte attività di motricità fine, organizzazione spaziale, coordinazione oculo-manuale, postura, fluidità del gesto, pressione, schema corporeo, controllo motorio-prassico, manipolazione, al fine di incoraggiare i bambini a riscoprire le loro risorse, aumentare l’autostima, l’importanza del valore della persona come unica. L’attività di grafo motricità si è svolta in concomitanza con lo sportello di ascolto. Per soddisfare tutta la richiesta di appuntamenti è stato necessario formare piccoli gruppetti di bambini raggruppati per fascia di età. Gli appuntamenti gestiti sono stati complessivamente 95».

«La terza sezione – prosegue Paola Galletto – si è svolta in un momento successivo e ha previsto un ciclo di incontri di carattere assembleare rivolti ai genitori dal titolo “Genitori Consapevoli”, che si sono svolti in orario serale al salone Visconti Venosta. Anche in queste occasioni gli incontri sono stati realizzati dalle relatrici Donatella Colella Counsellor professionista e Maria Antonietta Trimboli Counsellor grafoanalista. Tre i temi trattati: “Gli stili educativi: efficace, permissivo, ansioso, autoritario”; “Genitori empatici e la comunicazione efficace”, “Autorità o autorevolezza? Le regole e come trasmetterle”. I genitori di Santena hanno accolto con entusiasmo questa attività, partecipando in moltissimi a ciascun incontro. In totale si è registrata la presenza di ben 210 partecipanti». Paola Galletto aggiunge: «Il progetto è sicuramente stato molto positivo e ben recepito dalla comunità santenese, dove in molti hanno già chiesto informazioni per una eventuale ripartenza. Da sottolineare che la richiesta di riproposizione delle attività non riguarda una specifica ma tutte e tre, segno che i genitori sono presenti e interessati alle necessità dei loro ragazzi e bambini, e che forse scarseggia l’offerta di attività di questo tipo rivolte soprattutto ad evidenziare e comprendere il disagio del bambino-ragazzo per poter intervenire con tecniche idonee alla prevenzione di difficoltà future». Paola Galletto chiude così: «Come presidente dell’Associazione Genitori Santena Make sono più che soddisfatta sia della collaborazione con l’istituto Adler che ha messo a nostra disposizione due esperte molto valide e qualificate, competenti e che hanno saputo interagire costruttivamente con genitori, bambini, ragazzi e insegnanti. Sono altresì soddisfatta anche della risposta del territorio santenese che si è fatto coinvolgere volentieri nelle nostre attività. Ringrazio tutti coloro che hanno collaborato fattivamente per la realizzazione del progetto in tutte le sue fasi: l’amministrazione comunale, la biblioteca di Santena, l’I.P.I. “Alfred Adler” di Torino, Donatella Colella e Maria Antonietta Trimboli, i soci di Santena Make e tutti coloro che hanno partecipato».

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