Santena, così si utilizzeranno i soldi delle multe previste nel 2016

Santena – 11 maggio 2016 – Nel bilancio 2016 l’amministrazione cittadina prevede di incassare 40mila euro dalle violazioni al Codice della strada. Per metà di queste risorse incassate dai Comuni, la normativa stabilisce una serie di destinazioni.

PoliziaMunicipaleSantenaIn Giunta comunale il sindaco Ugo Baldi ha spiegato: «La legge 29 luglio 2010, numero 120, avente a oggetto Disposizioni in materia di sicurezza stradale, ha introdotto profonde modificazioni al Codice della Strada e ha modificato sostanzialmente la destinazione dei proventi derivanti dalle sanzioni per violazione al codice medesimo. La normativa prevede che i proventi delle sanzioni amministrative pecuniarie per violazioni previste dal Codice della strada sono devoluti ai Comuni quando le violazioni sono accertate da funzionari, ufficiali e agenti dei Comuni stessi».

La normativa prevede che una quota, pari al 50 per cento, dei proventi spettanti ai Comuni debba essere destinata a:

–a) In misura non inferiore a un quarto della quota, a interventi di sostituzione, di ammodernamento, di potenziamento, di messa norma e di manutenzione della segnaletica delle strade di proprietà dell’ente;
–b) In misura non inferiore a un quarto della quota, al potenziamento delle attività di controllo e di accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale, anche attraverso l’acquisto di automezzi, mezzi e attrezzature dei Corpi e dei servizi di polizia provinciale e di polizia municipale, nell’ambito del territorio di competenza;
–c) Ad altre finalità connesse al miglioramento della sicurezza stradale, relative alla manutenzione delle strade di proprietà dell’ente, all’installazione, all’ammodernamento, al potenziamento, alla messa a norma e alla manutenzione delle barriere e alla sistemazione del manto stradale delle medesime strade, alla redazione dei piani urbani del traffico e piani del traffico per la viabilità extra urbana, a interventi per la sicurezza stradale a tutela degli utenti deboli, quali bambini, anziani, disabili, pedoni e ciclisti, allo svolgimento, da parte degli organi di polizia locale, nelle scuole di ogni ordine e grado, di corsi didattici finalizzati all’educazione stradale, a misure di assistenza e di previdenza per il personale appartenente ai corpi e servizi di polizia municipale e a interventi a favore della mobilità ciclistica.

Il sindaco Ugo Baldi ha spiegato: «I proventi derivanti dalle violazioni al Codice della strada che si prevede di accertate nell’anno 2016, sono stimati in complessivi euro 40.000. La metà di questi proventi verrà così impiegata:
–euro 14.000 per turnazione, lavoro straordinario e Progetti espressamente finalizzati al potenziamento delle attività di controllo e di accertamento delle violazioni. Potenziamento nel rispetto della normativa vigente relativa al contenimento delle spese in materia di pubblico impiego e al patto di stabilità interno;
–euro 4.000 per interventi di sostituzione, di ammodernamento di potenziamento, di messa a norma e di manutenzione della segnaletica delle strade di proprietà dell’ente;
–euro 2.000 per interventi di manutenzione e sistemazione del manto stradale, messa in sicurezza delle infrastrutture stradali, ivi comprese la segnaletica e le barriere, e dei relativi impianti. Acquisto mezzi tecnici d’uso corrente per il miglioramento della circolazione e della sicurezza stradale».
Sentita la relazione di Ugo Baldi, la Giunta comunale, per l’anno 2016, ha deliberato l’utilizzo del 50 per cento dei proventi delle multe così come prospettato dal sindaco.

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Fonte: Città di Santena, verbale di deliberazione dalle Giunta comunale, seduta del 28 aprile 2016, numero 41, con oggetto: Destinazione dei proventi delle Sanzioni Amministrative per violazioni delle norme del Nuovo Codice della Strada alle finalità di cui all’art. 208 del D.Lgs. 30/4/1992, n. 285 e s.m.i., per l’anno 2016.

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Scarica la delibera della Giunta: Santena2016 GC41

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