ServizInRete, il cammino che porterà a realizzare opere di arredo urbano

Santena – 2 giugno 2016 – “Noi siamo voi. Provocazioni artistiche per il futuro”: questo l’evento organizzato da Servizi in rete, al Munlab, ecomuseo dell’argilla di Cambiano, domenica 29 maggio. Una raccolta fondi per la creazione di installazioni per arredo urbano per i comuni di Chieri e Santena, realizzate da persone con disabilità.

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ServizInRete2016mag29a2Franco Marengo, del gruppo ServizInRete, è stato il primo a intervenire: «ServizInRete è un raggruppamento di servizi che lavorano con persone con disabilità del territorio del chierese. E’ un gruppo dove ci sono servizi pubblici e privati, residenziali e diurni. Siamo accumunati dall’idea che qualsiasi cittadino, anche quelli con disabilità, hanno un diritto-dovere di partecipazione attiva a una cittadinanza condivisa e responsabile. Ogni disabile ha la possibilità di essere cittadino attivo. Oltre a essere una persona che ha bisogno di ricevere servizi è anche un cittadino che ha la possibilità di restituire alla collettività, attraverso la partecipazione». «Oggi presentiamo un progetto ambizioso – ha detto Franco Marengo –. “Noi siamo voi, provocazioni artistiche per il futuro” intende contribuire alla bellezza dei territori che abitiamo. Abbiamo già avuto il sostegno delle amministrazioni di Chieri e di Santena. Ci auguriamo che anche altre amministrazioni ci accompagnino in questa avventura. Trenta persone con disabilità, accompagnate da un artista del Munlab, Juan Esteban Sandoval, realizzeranno creazioni artistiche per contribuire ad abbellire l’arredo urbano delle nostre città. Opere che contribuiranno a valorizzare la bellezza dei territori che abitiamo. Realizzazioni artistiche di immediato impatto comunicativo che portino in sé il messaggio che la persona con disabilità possa produrre restituzione sociale, anche in termini culturali e di bellezza artistica». Franco Marengo ha chiuso così: «Il ricavato dell’evento di oggi sarà investito per la creazione di istallazioni realizzate da persone con disabilità, in collaborazione con il Munlab, Ecomuseo dell’argilla. Oggi potete visitare gli stand che espongono i prodotti realizzati durante le attività di ServizInRete. Dopo questa presentazione è previsto il concerto del gruppo Vocal eXcess, al termine del quale ci sarà l’apericena, con offerta minima di euro 5. Chiediamo a tutti voi presenti oggi di collaborare con noi, anche dal punto di vista economico, a questo progetto». Domenica scorsa la presentazione del progetto è avvenuta con la collaborazione della redazione radiofonica dei Kasellanti, di Radio Ohm, di Chieri: brevi interviste sono state intervallate a buona musica.

Loredana_SalsanoLoredana Salsano, responsabile per il Csaac, Consorzio dei servizi socio assistenziali del chierese, dell’area Servizi per l’handicap, ha spiegato: «Le persone con disabilità faranno qui al Munlab un laboratorio dove impareranno o approfondiranno la manualità per la lavorazione dell’argilla e della creta. Ideeranno elementi di arredo urbano, in ceramica e terracotta. Insieme alle amministrazioni comunali che partecipano al progetto cercheremo in ogni città un angolo, una localizzazione per posare queste installazioni artistiche. L’obiettivo è abbellire le nostre città. A oggi non sappiamo che tipo di lavori verranno realizzati. Le opere saranno ideate, costruite e istallate entro giugno 2017. Dunque la prossima estate ci ritroveremo qui per vedere e ammirare le opere nate durante i laboratori, prima che vengano installate». Gianni Ghio, presidente del Cssac, ha detto: «Sono estremamente felice di essere qui, con tutti voi, a formare questa benedetta rete che, credo, sia la cosa più importante di tutte per poter riuscire ad aiutare questi nostri amici, le persone con disabilità. Fare rete significa una cosa semplice: lavorare tutti insieme, in sinergia, con gli stessi obiettivi. In tal modo tutte le nostre strutture, private e pubbliche, collaborano fra di loro in modo significativo, intenso e giornaliero». Rivolto ai tanti presenti Gianni Ghio ha chiuso così: «Fidatevi di questa nostra volontà, di questo nostro desiderio, di questa nostra necessità di lavorare insieme perché, credo, sia l’unico modo per riuscire a produrre un risultato importante».

Il sindaco di Santena, Ugo Baldi, ha detto: «Ognuno di noi, dentro, ha energie che gli consentono di continuare a portare avanti le tante cose che facciamo ogni giorno. Credo che le persone con disabilità, spesso, per tanti motivi, non riescano a tirare fuori le mille energie che hanno dentro. Credo che questa iniziativa di ServiziInRete serva proprio ad aiutare queste persone a tirare fuori queste energie. Avere scelto di lavorare con l’argilla per creare qualcosa di concreto è un segno tangibile. Ideare e costruire elementi di arredo urbano è qualcosa di molto visibile. In tal modo tutti potranno sentirsi cittadini partecipi a pieno titolo delle nostre comunità. E’ un modo straordinario per fare sentire a queste persone che noi siamo voi. Grazie a ServizInRete per questa bella e importante attività». Manuela Olia, vicesindaco di Chieri, ha detto: «Ringrazio ServizInRete per averci coinvolti in questa attività. Abbellire le nostre città con installazioni artistiche di immediato impatto comunicativo è importante. Un progetto che è la rappresentazione concreta di quello che ogni tanto succede quando si lavora in rete: ad andare da soli, magari si fa in fretta; ad andare insieme si va lontano. Auguri a tutti quanti e, immagino, insieme faremo buonissime cose». Carlo Vergnano, consigliere comunale di Cambiano, ha detto: «Credo che ogni Comune coinvolto sarà contento di ospitare le vostre opere. Saremo felici di trovare un angolo o una piazza in grado di ospitare queste opere che, per il progetto che hanno dietro, hanno un significato enorme».

JuanEstebanSandovalLa parola è passata all’artista colombiano Juan Esteban Sandoval: «Sono veramente molto contento ed emozionato di essere qua oggi, con tutti voi. Sento una bella energia. Spiegare oggi il tipo di elementi che realizzeremo è molto complicato: la cosa importante che tutti dovete sapere è che quella che ideeremo e creeremo sarà una costruzione collettiva. Quindi qui non c’è l’artista che farà qualcosa, ma sarà un gruppo di persone che farà qualcosa, insieme. Anche gli amministratori pubblici dei Comuni saranno coinvolti in questo percorso. Oggi parte questo progetto che ci porterà a creare un qualcosa che per ora non possiamo ancora definire. Sarà il frutto del lavoro in divenire, che faremo tutti insieme. L’appuntamento è fra un anno qui al Munlab, ecomuseo dell’argilla: potrete vedere le opere frutto del corso e dei laboratori».

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Scarica il volantino dell’evento: NoiSiamoVoi

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