Santena, è in arrivo un servizio di car sharing

Santena – 10 luglio 2016 – In città è in arrivo un servizio di car sharing, gestito dalla società CarCityClub.

Progetto SantenaMassimiliano Mancuso, consigliere comunale con incarichi in materia di Trasporti e viabilità che, con il sindaco Ugo Baldi, ha lavorato al progetto, spiega: «Il modello di car sharing proposto è quello tradizionale, con possibilità di prenotazione dell’auto da una a più ore, con vincolo di prelevare e riconsegnare l’auto nello stesso parcheggio, al fine di garantire la maggior presenza del veicolo all’interno dei confini comunali. E’ altresì possibile l’estensione e integrazione del servizio anche alla modalità denominata “Andata”, che consente di riconsegnare l’auto in un parcheggio di Comuni diversi da quello del prelievo. La prenotazione avviene con chiamata telefonica – con disponibilità 24 ore su 24 –, oppure con collegamento su pagina web o specifica app per smartphone, iOs e Android». «La dotazione di base di una postazione di car sharing tradizionale – aggiunge Massimiliano Mancuso – è costituita dalla presenza di un veicolo di classe A o “city car”, che, nelle disponibilità della flotta CarCityClub, è rappresentata da una Fiat Panda o una Fiat “500”, de facto il modello più richiesto dall’utenza. Il veicolo disponibile nella nostra città si contraddistinguerà per standard ambientali elevati. Secondo esperienze consolidate, almeno un quarto di coloro che aderisce al servizio poi rinuncia al veicolo di proprietà; questo significa che, in media, ogni veicolo condiviso sostituisce almeno otto auto private».

Massimiliano Mancuso
Massimiliano Mancuso

Il consigliere prosegue: «L’appartenenza di CarCityClub al circuito “iO guido” garantirà, a coloro che usufruiranno del servizio, la possibilità di iscriversi o abbonarsi ricevendo in dotazione la tessera BIP, “Biglietto Integrato Piemonte”, sulla quale sarà possibile attivare anche altri servizi di mobilità sostenibile: i servizi di TPL, Trasporto pubblico locale, offerti da GTT; il servizio di bike sharing, offerto da “ToBike”; il servizio del sistema SFM; Sistema ferroviario metropolitano. Chi usufruisce del servizio potrà utilizzarlo contestualmente, e con effetto immediato, anche presso tutti gli altri Comuni piemontesi ove è presente CarCityClub». Massimiliano Mancuso prosegue: «Il profilo del possibile utente medio è così riassumibile: un privato, di sesso maschile, di età compresa tra i 35 e 55 anni, con spiccate sensibilità alle problematiche ambientali, in possesso di un solo veicolo o, in molti casi, di nessuno, che preferisce utilizzare prevalentemente un’auto di piccola dimensione».

Il consigliere informa: «A Santena, in base ai dati Aci 2014, i veicoli circolanti sono 6.584, pari a 0,607 per ogni santenese. I veicoli euro 0 sono 404; quello euro 1 sono 166; quelli euro 2 sono 803; gli euro 3 sono 1.266; le auto euro 4 sono 2.518; i mezzi euro 5 sono 1.382; i veicoli euro 6 sono 44. La postazione di car sharing sarà allestita in piazza della Costituzione, di fronte al civico numero 30b. Una posizione individuata sia per gli utilizzi della stessa Amministrazione comunale, sia la sua coincidenza con la fermata 3079 delle linee 45 e 45b del trasporto pubblico. Il parcheggio è denominato “Costituzione” in quanto situato nell’omonima piazza». Massimiliano Mancuso chiude con alcune informazioni sui costi: «Il servizio viene istituito per il triennio 2016-2018. Il Comune corrisponderà a CarCityClub un importo annuo di euro 5.000. Occorre precisare che l’Amp, Agenzia mobilità piemontese, fornirà al Comune la somma di 12.500 a sostegno dell’incentivazione del servizio. Questi significa che, in sostanza, il servizio triennale di car sharing costerà al Comune euro 2.500. Il mezzo di car sharing verrà altresì utilizzato dai dipendenti comunali nell’ambito delle missioni lavorative. In sostanza con le risorse messe a disposizione di Amp, il Comune godrà di una sorta di bonus per utilizzare il mezzo. Dopo le vacanze organizzeremo un incontro pubblico per spiegare ai cittadini le modalità di funzionamento del car sharing e come si accede a questo servizio. Vorrei sottolineare due cose: primo, grazie al contributo di Amp siamo riusciti ad avviare il servizio di car sharing a un costo veramente basso; secondo, mi auguro che i santenesi, in particolare i giovani, ma non solo, colgano questa opportunità in modo da far decollare questo servizio».

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