Santena – 3 ottobre 2016 – Minimo tre liste: Essere Santena; Movimento 5 Stelle; una formazione civica di centrodestra, allargata. E’ la prima ipotesi che si può fare in vista delle prossime amministrative. Ma tutti dicono che è ancora troppo, troppo presto. Naturalmente si tratta solo di ipotesi…
MOVIMENTO 5 STELLE Primo fra tutti, il locale gruppo degli attivisti del Movimento 5 Stelle ha comunicato di avere iniziato la stesura del programma da presentare agli elettori santenesi per le prossime elezioni per la tornata amministrativa. Come in larga parte del Paese i grillini santenesi sembrano avere il vento a favore, complice la vicinanza con la città di Torino, guidata dalla sindaca Chiara Appendino. I fatti della città della Mole sembrano avere rinvigorito gli attivisti locali del Movimento 5 Stelle che, fino a prima delle elezioni torinesi, a Santena mostravano qualche segno di fisiologica stanchezza. Ora anche il locale carro del Movimento 5 Stelle è tornato ad affollarsi, ma forse non proprio tutti riusciranno a salire.
ESSERE SANTENA Nei giorni scorsi la lista civica Essere Santena ha comunicato di avere avviato il cammino verso la prossima tornata elettorale amministrativa. Per ora sta lavorando sullo stato di attuazione del programma, sulle cose che si potranno fare prima del termine del mandato amministrativo e sul futuro programma da presentare agli elettori santenesi per tornare a chiedere la fiducia. Solo in un secondo momento – informa la segreteria cittadina – si passerà a discutere sui nomi dei candidati consiglieri comunali. Salvo colpi di scena Essere Santena non potrà che riconfermare come candidato a sindaco Ugo Baldi. Tutto da vedere invece per i consiglieri: qualcuno potrebbe lasciare, anche perché Essere Santena ha la necessità di nuovi innesti. E la campagna acquisti è già stata avviata.
AREA CENTRODESTRA In quest’area politica non è facile avere informazioni. Alcune premettono: «Niente nomi. Per il momento nell’area di centrodestra non c’è ancora nulla di concreto da riferire. E’ davvero molto prematuro parlarne, lo si potrà fare a fine anno o subito nei primi mesi del 2017». Stop.
Uno che qualche parola in più la dice e ci mette anche la faccia è Pino Falcocchio, amministratore cittadino di lungo corso: «Che sta facendo il centrodestra in vista del rinnovo del consiglio comunale? In questa fase, è al lavoro un gruppo formato da persone che si riconoscono sicuramente nei principi di centrodestra. E con noi ci sono anche santenesi meno politicamente connotati. Tutti insieme abbiamo l’ambizione e riteniamo di avere le capacità di poter fare sicuramente meglio di quanto si è visto negli ultimi 4 anni. Infatti, secondo noi, l’agire amministrativo della giunta guidata da Ugo Baldi è stata connotata da immobilismo e da troppi errori. Siamo un gruppo aperto a tutti quelli che hanno a cuore Santena: potremo convergere in una formazione civica, non necessariamente riconducibile al solo centrodestra. Tutti abbiamo come obiettivo comune quello di provare a riuscire ad amministrare meglio la nostra città rispetto a quanto si è visto in questi ultimi anni».
Naturalmente, nell’area di centrodestra, la notizia da riferire è quella del ritorno di Benny Nicotra che, pare, stia lavorando per formare una lista: nei prossimi mesi se ne saprà certamente di più. E anche qui la campagna acquisti è avviata, in città e fuori.
AREA CENTRISTA In cerca di identità e ruolo appare parte dell’area centrista cittadina che, come in tutta Italia, ha perso buona parte dei voti che aveva. Tagliata fuori dai giochi in questi ultimi anni, appare ora in cerca di una collocazione che possa ricondurla ad avere un qualche ruolo. Alcuni esponenti sono stati contattati da Essere Santena e ora stanno meditando il da farsi. Altri invece marcano fortemente l’insoddisfazione rispetto all’agire amministrativo di Essere Santena. Tutti sanno che per avere una qualche possibilità di entrare nella stanza dei bottoni occorrerà far parte di una lista allargata.
LEGA NORD In città la locale sezione del Carroccio ha chiuso tesseramento e attività da circa due anni. Prima delle elezioni comunali di Torino l’esponente leghista Patrizia Borgarello si è dimessa dal consiglio comunale puntando alla sala Rossa: obiettivo che non ha conseguito. Una presenza della Lega Nord sulla scheda delle prossime elezione appare problematica, anche per la mancanza di esponenti locali carismatici.
NOI X SANTENA Giovanni Giacone, consigliere di Noi X Santena ammette: «Molto facilmente l’esperienza di Noi X Santena è destinata a finire con l’attuale tornata amministrativa. Ricordo che è mancato il consigliere Tommy Elia e che Patrizia Borgarello si è dimessa. Dunque, salvo colpi di scena, la nostra lista terminerà il cammino con il rinnovo del prossimo consiglio comunale».
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