Santena – 1° novembre 2016 – Il consiglio comunale, nella seduta del 24 ottobre scorso, ha approvato, a maggioranza, una variazione al bilancio di previsione pari a poco meno di 700mila euro.
Dinamaria Ollino, assessora alle Politiche finanziarie e alla programmazione, in consiglio comunale ha spiegato: «Questa è una variazione al bilancio di previsione 2016-2018 di tutto rispetto: ammonta a una cifra totale di 692.550 euro. Sono variazioni in entrata e di spesa, fatte in questa fase finale dell’anno in cui si vedono già buona parte delle entrate e anche gli impegni di spesa effettuati. E’ rilevante la quota di entrate del titolo IV, pari a 590mila euro e l’applicazione dell’avanzo di amministrazione, pari a 117mila euro. Il titolo IV consta di 190mila euro di oneri di urbanizzazione che si applicano alla spesa corrente e di 400mila euro che sono trasferimenti della Regione Piemonte per la seconda tranche per le opere realizzate sull’edificio della scuola media Falcone. L’avanzo di amministrazione di 117mila euro verrà utilizzato completamente per spese di investimento: manutenzione straordinaria degli immobili scolastici, acquisto di beni e attrezzature e per la manutenzione straordinaria delle strade, così come per nuovi impianti di illuminazione pubblica».
L’assessora Dinamaria Ollino ha aggiunto: «A livello di entrate tra le cose da segnalare ci sono gli interventi sull’edilizia scolastica che riguardano 400mila euro, somma trasferita alle casse comunali dalla Regione Piemonte, per il cantiere aperto alla scuola media falcone. Ci sono 60mila euro di Tasi in meno perché si è visto che non tutti hanno pagato la prima rata. Si può mettere in conto che alcuni pagheranno entrambe le rate a saldo, ma in tutti i casi è prudente ridurre comunque il gettito stimato. E noi lo riduciamo di 60mila euro. Poi abbiamo più 30mila euro di recupero dell’evaso; questo origina dagli avvisi di accertamento recapitati alle famiglie che, nell’anno 2013, non risultavano in regola con il pagamento dell’Imu. Il recupero dell’evaso è conseguente al nuovo appalto con il servizio affidato alla società Area riscossioni. Anche qui è una cifra prudente: sono 30mila euro. Gli avvisi recapitati sono relativi a somme maggiori, ma non si è certi che siano esigibili in toto perché sono anche relativi a fallimenti come a errori di banca dati che si sono sistemati nel frattempo. Per questo la cifra riportata nella variazione è una stima prudente che ammonta in 30mila euro. Sempre tra le entrate c’è la riduzione delle rette dell’asilo nido, pari a 10mila euro. Altra cosa positiva, da segnalare, anche se si tratta di una cifra piccola, è l’aumento di 2000 euro per i diritti di allacciamento fognatura. Speriamo che faccia ben sperare in merito a un maggiore movimento in campo edilizio visto che, nei due anni precedenti ,i diritti di allacciamento fognatura si sono contratti di diverse migliaia di euro».
L’assessora ha poi illustrato alcune variazioni di spesa: «Ci sono spese per maggiori manutenzioni. Oltre alle manutenzioni straordinarie finanziate con avanzo di amministrazione, ci sono anche maggiori spese per manutenzione ordinarie da immobili, automezzi comunali, e al verde pubblico. Per quanto riguarda i 30mila euro di recupero di inevaso ci sono 3.640 euro di maggiore spesa, relativa all’aggio da corrispondere alla società cui abbiamo affidato il servizio. Ancora, tra le spese, c’è l’anticipazione dei 400mila euro relativi alla seconda tranche regionale di finanziamento dei lavori realizzati all’edificio della scuola media Falcone. Noi avevamo previsto 400mila euro in entrata dalla Regione in spesa per il 2016 e altri 400mila euro in entrata in spesa per il 2017. In realtà l’avanzamento lavori è stato più veloce e quindi abbiamo dovuto anticipare, dal 2017 al 2016, la seconda tranche di 400mila euro perché la ditta anticiperà la chiusura del cantiere. L’ultima parte della variazione al bilancio riguarda proprio questa correzione del bilancio pluriennale del 2016-2018 relativamente al 2017».
Dinamaria Ollino ha chiuso così il suo intervento in consiglio comunale: «Altra cosa interessante riguarda gli oneri di urbanizzazione. Si accertano 190mila euro di maggiori oneri di urbanizzazione che vanno a sommarsi a quelli già previsti, che erano pari a 370mila euro, per un totale di 560mila euro di oneri di urbanizzazione che saranno applicati al titolo primo. Quest’anno, c’è stato un risultato notevole a livello di oneri di urbanizzazione. Da un lato è stata vinta una causa con la ditta Ser che ha portato all’arrivo di 74mila euro per il 2016. Dall’altra la ditta Petronas, a seguito dell’ampliamento per la realizzazione del nuovo Centro ricerche e sviluppo, ha corrisposto 159mila euro. Due vicende che hanno portato nelle casse comunali entrate straordinaria per oneri di urbanizzazione».
In consiglio si è avviato il dibattito sulla variazione al bilancio. Di questo si riferirà in un post successivo.
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Audio integrale dell’intervento dell’assessora Dinamaria Ollino:
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