Santena – 5 novembre 2016 – Chi entra in città percorrendo via Trinità viene accolto da quattro Padri della Patria: Camillo Cavour, Giuseppe Mazzini, Vittorio Emanuele II e Giuseppe Garibaldi. Questo il nuovo murales realizzato sul muro di una casa che si affaccia su piazza Carducci, capolinea del 45 e 45/.
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I writers che hanno realizzato l’opera murales sono: Teodoro Bungaro, Roberto Lotrecchiano, Francesco Comito e Luca Geremia. «Con l’amministrazione abbiamo lavorato a lungo insieme per arrivare a definire una immagine che riuscisse a valorizzare il muro di piazza Carducci – spiega Teo Bungaro –. Un soggetto che doveva essere ben visibile. Si tratta di una immagine di benvenuto per coloro che, da via Trinità, entrano in Santena. Dopo avere messo giù una decina di bozze siamo arrivati a definire la grafica dei quattro Padri della Patria: Camillo Cavour, Giuseppe Mazzini, Vittorio Emanuele II e Giuseppe Garibaldi».
Roberto Lotrecchiano precisa: «La tecnica utilizzata è lo stencil. Si tratta di una immagine ottenuta mediante solarizzazione, suddivisa in diversi livelli di profondità, utilizzando diversi livelli di grigio. Un murales che abbiamo impreziosito con una botta di colore, gli occhiali di Camillo Cavour: rossi. Ci siamo rifatti alla linea di occhiali di Lapo Elkann. Per realizzare l’immagine abbiamo utilizzato una quarantina di bombolette spray della ditta Montana, un prodotto espressamente dedicato all’arte muraria».
Come si è arrivati al murales di piazza Carducci lo spiega Paolo Romano, assessore alle Politiche giovanili e culturali: «Nel marzo 2016 il consiglio comunale ha approvato il regolamento per murales e arte urbana “Museo urbano diffuso di Santena, la città di Camillo Cavour”. Santena è la prima città in Italia a riprodurre sulle facciate immagini a tema risorgimentale. Il progetto avviato, in coordinamento tra l’amministrazione comunale e l’Associazione Amici di Cavour, si è già concretizzato con alcune opere, tra loro coordinate. La prima iniziativa è stata l’installazione, nell’autunno 2013, di sei sagome di Camillo Cavour nelle rotonde di accesso alla città, di Ponticelli e di Fabaro, lungo la strada provinciale 29». L’assessore Paolo Romano aggiunge «Sinora in città erano stati realizzati quattro murales: lungo via Tana, che raffigura il volto, stilizzato, di Camillo Cavour e di Vittorio Emanuele II; il secondo in via Pezzana, con un primo piano dei profili di Camillo Cavour e Vittorio Emanuele II, realizzati in scala di grigi, sullo sfondo il tricolore, completato da una scritta “1861 Nascita di una nazione”; il terzo, in via Cavaglià, che vede il volto di Camillo Cavour e, a fronte, la bandiera tricolore; il quarto su una quinta di piazza della Costituzione, con una coloratissima gigantografia del volto di Camillo Cavour. Un fuori scala degli evocativi occhialini di Cavour, in versione tricolore, è stato posato in prossimità della Cascina Nuova, ex pertinenza agricola del complesso cavouriano, lungo via Tetti Agostino. Successivamente, in occasione del 17 marzo 2015, “Giornata dell’Unità nazionale, della Costituzione, dell’Inno e della Bandiera” nella piazzetta sita lungo la riva sinistra del torrente Banna, già denominata della Costituzione è stata realizzata un’installazione dedicata alla Costituzione Italiana».
«Altri murales sono in arrivo – informa Roberto Ghio, vicesindaco – Alcuni santenesi si sono resi disponibili a far realizzare altri murales. Nel 2017 in città dovrebbero sorgerne 4 o 5, sempre a tema risorgimentale».
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Twitter @rossosantena
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