Santena – 17 dicembre 2016 – Questa mattina il raduno cicloturistico pro Telethon dell’Asd Borgonuovo di Collegno ha fatto tappa in città.
Da sempre L’Asd Borgonuovo, di Collegno, con il comitato “Il ciclismo per Telethon” organizza manifestazioni pro Telethon. Così è successo anche questa mattina. Alle ore 9,30, una pattuglia di 35 ciclisti con le maglie dai colori sociali del Borgonuovo, si è mossa da piazza Carducci a Torino, partendo davanti alla sede dell’Agenzia BNL Paribas. Dopo avere percorso via Nizza, corso Maroncelli, corso Unità d’Italia ha lasciato Torino, toccando Moncalieri, Trofarello, Cambiano e Santena, dove la carovana ciclistica di solidarietà ha fatto tappa nella parte bassa di piazza Aimerito.
Ad attendere la carovana di solidarietà il sindaco Ugo Baldi, la presidente del consiglio comunale Cetty Siciliano, l’assessora Lidia Pollone, l’assessore Paolo Romano e la consigliera Rosella Fogliato. Una pattuglia di alpini, guidati da Ezio Boglione, ha preparato – per i ciclisti e la carovana al seguito – bevande calde e biscotti. Martino Pollone, vicario dell’istituto comprensivo ha consegnato a Lucio Baruzzo, del Comitato ciclistico Telethon, la busta con le offerte raccolte tra gli studenti santenesi. Altre offerte sono arrivate dall’Aido, dall’Associazione Santena Make e dagli alpini. Tutti i sostenitori hanno avuta una sciarpa di Telethon, quest’anno di colore bianco.
Il sindaco Ugo Baldi, nel suo breve indirizzo di saluto, ha detto: «Benvenuti come sempre a Santena. C’è chi dice che questa cose non servono a niente. Io, invece, credo che servano tantissimo. Voi ciclisti siete un raggio di luce che passa in mezzo alla gente. La gente è obbligata a parlare di questa iniziativa. Quello che voi simbolicamente fate serve per mantenere viva la fiammella delle solidarietà con la ricerca scientifica sulle malattie genetiche. Con il sole, con il gelo o con la neve voi ci siete sempre, ogni anno. Grazie da parte di tutta la città. Ogni anno noi accogliamo volentieri il vostro passaggio. Quello che si può fare lo si fa ben volentieri. Grazie tantissimo per quello che fate».
Lucio Baruzzo, del Comitato ciclistico Telethon ha detto: «Ringraziamo la città di Santena, per l’accoglienza sempre così calda che, ogni anno, ci riserva. Noi siamo sulla strada perché abbiamo tanto calore dentro: non ci sfugge l’importanza e il significato di un appuntamento come quello con Telethon. Conosciamo l’importanza di sostenere la ricerca scientifica affinché possa fornire risposte e rendere un sorriso e una speranza a chi aspetta un risultato che possa consentire loro di guardare al futuro in modo decisamente migliore. Voglio soltanto sottolineare un aspetto: altro che iniziativa inutile. E’ veramente bello ritrovarci così. E’ una cosa davvero stupenda». Lucio Baruzzo ha chiuso così: «Con questa bellezza nel cuore. Con la bellezza del gesto del pedalare prima di partire ringraziamo tutti coloro che qui a Santena ci hanno accolto e sostengono a ricerca che può donare una speranza concreta a tante persone. Il senso dell’attività di questi giorni si chiama Telethon. Grazie ancora per l’accoglienza e buone feste a tutti».
Subito dopo la carovana è ripartita alla volta di Villastellone, Carignano, La Loggia, Moncalieri, dove ha fatto sosta in strada Carpice 37, per proseguire in corso Maroncelli, corso Unità d’Italia, corso Bramante e finire la corsa, verso le ore 14, al punto di partenza, piazza Carducci a Torino, dopo avere compiuto 50 chilometri. La carovana era aperta da quattro centauri dell’associazione Radio Corsa Torino, sodalizio che quest’anno ha al suo attivo 90 servizi a sostegno di manifestazioni sportive ciclistiche e di altri sport. Subito dopo l’auto di inizio corsa con il cofano ricoperto da una bandiera verde di Telethon. A chiudere la fila un’ambulanza del 118.
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