Santena, l’associazione culturale Dai! ha inaugurato l’anno associativo 2017

Santena – 17 gennaio 2017 – L’associazione culturale Dai! ha inaugurato l’anno associativo 2017. L’evento si è svolto sabato pomeriggio, nel Centro incontri annesso al Palazzetto dello sport di via Brignole 34.

Federico Butticè, presidente dell’associazione Dai!, ha esordito così: «Dai! si propone di portare nel Comune di Santena una proposta concreta per i giovani, attraverso attività, eventi e incontri con il fine di realizzare un polo giovani attivo, dinamico e stimolante, dove ricreazione, didattica ed esperienza si incontrano con l’obiettivo di una crescita più sana e consapevole»

«Dai! è grammaticalmente un’interiezione – ha spiegato Federico Butticè –, ovvero un’espressione che enfatizza una frase, ma è anche l’acronimo delle tre parole che stanno alla base del nostro progetto: divertirsi, aiutare e imparare. Ci muoviamo nel settore della cultura per incentivare i ragazzi e i giovani a partecipare. Il nostro progetto si basa su proposte divise in tre macro categorie: attività, corsi e eventi. Fra le attività che proponiamo c’è il servizio dell’aula studio per gli universitari santenesi.  Un altro servizio è l’aiuto compiti per i ragazzi che frequentano la scuola media: sono giovani studenti segnalati dai professori e noi lavoriamo per colmare alcune loro lacune,  cercando di migliorare le loro prestazioni scolastiche. Dai! ha in programma: corsi di fumetto, corsi di orientamento in collaborazione con la scuola media, un corso di  primo soccorso in collaborazione con la Croce rossa santenese,  un corso di informatica. Abbiamo in agenda anche eventi pomeridiani e serali riguardanti ricreazione e cultura, quali mostre, eventi musicali, cineforum e tanto altro ancora. Ad esempio ogni domenica c’è un appuntamento fisso con i giochi da tavolo. Più in generale lavoriamo per spingere i ragazzi a comprendere, capire e prendere decisioni più consapevoli nella vita di tutti i giorni, in ambito scolastico e lavorativo».  Federico Butticè ha aggiunto: «Ringrazio gli amministratori che in questi mesi ci sono stati vicini e ci hanno seguiti nel far nascere l’associazione e far maturare il nostro progetto: il sindaco Ugo Baldi, l’assessore Paolo Romano e il consigliere comunale Francesco Maggio. E’ grazie a loro se siamo riusciti a rendere vivo il Centro giovani. Ricordo che, come associazione, abbiamo accettato di gestire il Centro giovani, coordinando le varie associazioni che qui hanno la sede e svolgono le attività».

Federico Butticè ha proseguito: «Il nostro obiettivo è chiaro: far diventare il Centro giovani un punto di riferimento per il maggior numero di ragazzi e giovani santenesi.  L’obiettivo principale di tutto il nostro progetto associativo è l’aggregazione. Lavoriamo affinché per i giovani della nostra città il Centro giovani sia luogo di incontro, confronto, stimoli, crescita e divertimento. In sostanza un punto di riferimento per i giovani di Santena. Per raggiungere questo obiettivo è nostra intenzione collaborare con le associazioni cittadine disponibili». Federico Butticè ha chiuso ringraziando tutti i giovani  del direttivo dell’associazione Dai! «per il lavoro portato avanti in questi primi tre mesi di attività» e ha ricordato ai giovani presenti che era aperto il tesseramento per l’anno associativo 2017.

Il sindaco Ugo Baldi ha preso la parola cominciando così: «Nel 2016 due sono state le novità santenesi in ambito culturale: la rifondazione della nuova Unitre e la nascita della vostra associazione Dai! Queste sono le due realtà che io ritengo le più significative in ambito culturale cittadino. L’Unitre è orientata alle tre età. Voi del Dai! vi rivolgere alla fascia giovanile. La vostra associazione va a coprire un target che oggi appare completamente deserto.  Per questo avete davanti un compito arduo e difficile: riuscire ad avere l’attenzione e la partecipazione di ragazzi e giovani, farli uscire dall’isolamento che portano dentro nel vivere il proprio tempo libero da soli o con i  social. Il problema è che i giovani non comunicano più: hanno tanti “amici” sui social, ma nella vita reale sono sempre più soli. Per questo dico che la nascita dell’associazione giovanile Dai! è lodevole e serve a colmare un vuoto enorme presente nella società in questo momento storico. I ragazzi, i giovani devono sapere che, se vogliono, possono essere protagonisti della loro vita. Se lo desiderano, se decidono di mettersi in gioco, hanno l’occasione di costruire qualcosa di buono nel loro Comune, diventando protagonisti».

Il sindaco Ugo Baldi ha aggiunto: «Non dovete ringraziare noi amministratori: siamo noi amministratori che vi ringraziamo perché avete voglia di impegnarvi e svolgere questo servizio. Certo, avrete anche delusioni: non preoccupatevi, non mancherà la gente insoddisfatta del vostro operato. Quello che conta è fare del proprio meglio in ogni cosa che si propone. L’amministrazione comunale, per quanto possibile, così come ha già fatto in questi mesi, continuerà a offrire la massima collaborazione possibile». Il sindaco ha ricordato: «La città di Santena ha un grosso potenziale in ambito giovanile. Spesso mi chiedo dove sono finiti i giovani che vivono a Santena? Che cosa fanno dopo la scuola o nel tempo libero dopo il lavoro? Mi auguro che la vostra proposta, in qualche modo, riesca a coinvolgerli. Mi sento di darvi un consiglio: cercate di uscire dai confini strettamente comunali. Avviate contatti con gli assessori alla Gioventù dei Comuni vicini. Collaborate con le migliori esperienze avviate in ambito giovanile dalle amministrazioni dei Comuni della zona». «Come amministrazione stiamo puntando molto sulla cultura – ha detto Ugo Baldi –. Stiamo ricollocando la biblioteca civica, portandola nel centro cittadino e rendendola moderna e al passo con i tempi.  Sono cose che la gente sovente non vede o ignora, ma che riteniamo importanti per migliorare la qualità della vita di questa nostra città».

Il sindaco ha chiuso così: «Sino a poco tempo fa il Centro giovani era un silos vuoto e nulla più. Negli ultimi tempi è vivo e vitale. Un centro che grazie al Dai! si propone come punto di riferimento per ragazzi e giovani, un luogo stimolante e attivo, dinamico e attento ai fabbisogni del pubblico dei più giovani. Un centro pensato per giovani che abbiano voglia di mettersi in gioco, crescere e imparare. Siete straordinari – ha proseguito Ugo Baldi – anche solo per il fatto che vi siete presi la briga di gestire questo centro giovani e di coordinare le varie associazioni che qui fanno attività.  Non mi resta che rivolgere a voi ragazzi del Dai! gli auguri e ricordare che, per quanto possibile, l’amministrazione comunale vi darà una mano. In bocca al lupo Dai!».

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