Santena, nell’anno 2016 la biblioteca ha aumentato del 18 per cento i prestiti

Santena – 18 gennaio 2017 – Nell’anno 2016 la biblioteca civica ha aumento i prestiti del 18 per cento. I lettori attivi sono 1.550, con le donne che rappresentano il 65 per cento.

Santena, ex sede della biblioteca civica

«Lo scorso 23 dicembre ha chiuso i battenti, dopo quindici anni, la sede della biblioteca di via Delleani. In attesa dell’inaugurazione della nuova Biblioteca di Piazza Venosta pensiamo importante informare i cittadini sull’andamento del servizio durante il 2016. La prima buona notizia riguarda il prestito di libri e riviste che per la prima volta ha superato i 10.000 volumi imprestati attestandosi a 10.155 prestiti contro i pur ragguardevoli 8.600 dell’anno precedente». Comincia così il comunicato stampa della Cooperativa sociale Mirafiori onlus, che gestisce la biblioteca cittadina.

Il comunicato prosegue: «Si tratta di un incremento del 18 per cento rispetto al già positivo 2015, segno della vitalità dei lettori santenesi. Il numero di nuovi iscritti alla biblioteca si è mantenuto invece costante con 242 nuovi tesserati nel 2016 a fronte dei 244 del 2015, dato comunque positivo ma che speriamo di superare approdando in centro città».

«Il dato dei lettori attivi, ovvero di quanti nell’arco del 2016 hanno richiesto almeno un libro in prestito, è di 1.550 persone contro i 1.419 dell’anno precedente – prosegue il comunicato stampa –. Si tratta di un dato estremamente incoraggiante sebbene l’incremento sia dovuto in gran parte alle sole donne che rappresentano ormai il 65 per cento dei lettori. Moltissimi i bambini e i ragazzi under 18 che frequentano la struttura e non pochi nemmeno i pensionati e le giovani mamme. Altro dato interessante è rappresentato dai giovani tra 18 e 29 anni che sono nel 2016 il primo gruppo per libri richiesti, segno che non tutti i giovani disdegnano le buone letture. Un anno, il 2016, che si è chiuso in modo molto positivo e che si apre sotto i migliori auspici grazie all’imminente approdo della Biblioteca in centro città».

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Fonte: Comunicato stampa

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