Santena, via libera al cantiere per il memoriale cavouriano

Santena – 9 aprile 2017 – Via libera al cantiere che porterà a trasformate il castello Cavour in memoriale cavouriano. Un anno di lavori, con una spesa di poco superiore ai 2 milioni di euro.

Santena, castello Cavour, marzo 2017

«Nei giorni scorsi l’Unità tecnica di missione della Presidenza del Consiglio dei ministri e la ditta vincitrice dell’appalto hanno firmato digitalmente il contratto. Tempo 40 giorni e si aprirà il cantiere che porterà alla realizzazione dl memoriale cavouriano». La notizia arriva da Marco Fasano, direttore tecnico della Fondazione e sovrintendente alla materia finanziaria.

Marco Fasano

Nell’ottobre 2016 il raggruppamento temporaneo delle ditte Rigas e Rinetti Barbara si era aggiudicato definitivamente la progettazione esecutiva e l’esecuzione dei lavori di restauro conservativo e il riallestimento del memoriale Cavour di Santena. L’importo lavori è di poco superiore ai due milioni di euro. La durata dei lavori è di 360 giorni.

Marco Fasano aggiunge: «Ci sono stati ritardi dovuti alla caduta del Governo di Matteo Renzi con l’arrivo del premier Paolo Gentiloni.  Sono state rifatte tutte le deleghe e questo ha richiesto tempo: si tratta di normale iter burocratico che, comunque, ha fatto slittare la firma, che ora, finalmente c’è. Dopo l’apertura del cantiere al castello Cavour è previsto un anno di lavori. Senza intoppi, i lavori finiranno a fine aprile 2018. I lavori porteranno alla trasformazione del Castello Cavour in memoriale cavouriano. In sostanza i locali saranno risistemati per realizzare un museo moderno, anche se non saranno perse le attuali caratteristiche dal castello. Il risultato dovrebbe essere un mix tra gli arredi attuali e le caratteristiche dei musei moderni, con ampio uso di moderna tecnologia multimediale».

La progettazione esecutiva e l’esecuzione dei lavori di restauro conservativo e il riallestimento del memoriale Cavour di Santena, sono connessi  alle passate iniziative delle celebrazioni per i 150° anniversario dell’unità nazionale e rientrano nel programma denominato “I luoghi della memoria”.

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