Car sharing free floating, Santena e altri 16 Comuni interessati all’estensione del servizio

SANTENA – 23 luglio 2017 – C’è anche Santena tra i 17 Comuni della prima e seconda cintura torinese che hanno manifestato il loro interesse all’invito di Maria Lapietra, assessora alla Viabilità e trasporti della città di Torino, per valutare la possibilità di estendere anche al loro territorio il servizio di auto in condivisione con modalità free floating.

La messa in liquidazione, nello scorso mese di marzo, di Car City Club, il car sharing riconoscibile dalla scritta “Io Guido” sulle fiancate, ha privato molti comuni dell’area metropolitana torinese – fra cui Santena – di un’offerta preziosa in chiave di promozione della mobilità sostenibile e con importanti vantaggi per i cittadini come, ad esempio, la possibilità di accedere alla ZTL e la sosta gratuita in zona blu.

L’assessorato ai Trasporti della Città di Torino ha indetto una riunione per coinvolgere i comuni dell’hinterland che già usufruivano di questo servizio o che stavano per attivarlo, per illustrare le modalità che saranno adottate per incentivare i futuri gestori del car sharing free floating – la concessione è in scadenza ed è in preparazione un nuovo bando – a estendere la loro offerta a un territorio che almeno comprenda, oltre al capoluogo, anche i centri urbani della prima cintura. All’appello hanno risposto gli amministratori di 17 Comuni della prima e seconda cintura torinese: Baldissero Torinese, Beinasco, Candiolo, Chieri, Ciriè, Druento, Grugliasco, La Loggia, Nichelino, Pino Torinese, Piossasco, Rivalta, Rivoli, San Mauro, Santena, Venaria Reale e Vinovo. Gli amministratori dei comuni della cintura metropolitana  hanno manifestato il loro interesse all’invito di Maria Lapietra, assessora alla Viabilità e Trasporti della città di Torino, per valutare la possibilità di estendere anche al loro territorio il servizio di auto in condivisione con modalità free floating.

Maria Lapietra, spiega:  «Si tratta di un’iniziativa che non avrà costi per i Comuni della cintura: le agevolazioni per gli operatori che accetteranno di allargare il loro servizio saranno a carico della Città di Torino per garantire anche a chi abita fuori città una ulteriore alternativa all’utilizzo del veicolo privato per gli spostamenti verso il capoluogo».

Per Santena alla riunione hanno partecipato Rosella Fogliato, assessora  alle Politiche di sviluppo economico e commercio e Giovanni Le Donne, consigliere incaricato nelle materie viabilità ordinaria, trasporti e mobilità, legalità e trasparenza. Rosella Fogliato la riunione la spiega così: «Il nuovo bando per il servizio car sharing free floating è orientato verso società private. Inoltre, nel bando, si proporrà una premialità se il servizio verrà allargato anche ai comuni della cintura metropolitana. E tutti noi amministratori dei Comuni della cintura ci siamo detti interessati a voler rientrare nei Comuni coperti da questo servizio. Il car sharing resta una valida alternativa all’uso dell’auto privata per consentire ai cittadini di muoversi verso Torino e non solo. Un problema che nasce dall’esperienza acquisita è la difficoltà che spesso si incontra nel far ritornare il mezzo al Comune di partenza. Un altro problema da superare è la fatica che i cittadini fanno ad aderire a questo servizio, ma questo penso di potrà superare con buone campagna pubblicitarie».

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