SANTENA – 20 ottobre 2017 – Si è insediata la commissione consultiva comunale per l’agricoltura e foreste.
Rosella Fogliato, assessora alle Politiche di sviluppo economico e commercio, informa: «Nella seduta di insediamento della commissione Agricoltura erano presenti tutti i componenti. Sulle Deco, le denominazioni di origine comunale, siamo orientati a prevedere più categorie merceologiche. In sostanza, della Deco potranno fregiarsi non solo gli ortaggi prodotti sul territorio comunale, ma anche tutta una serie di prodotti. Nelle prossime settimane cercheremo di confrontarsi con alcune amministrazioni comunali che hanno già avviato l’iniziativa delle Deco, per capire come muoverci e che tipo di controlli occorrerà avviare prima di concedere il bollino Deco che, naturalmente, vede raffigurato Camillo Cavour». «Abbiamo anche discusso del Ceta, trattato di libero scambio tra Unione europea e Canada – aggiunge Rosella Fogliato –. C’è stato un confronto sui pro e sui contro. Al termine della discussione, a maggioranza, è maturata una posizione contraria alla ratifica del trattato».
Gianfelice Romano, presidente di sezione della Coldiretti e componente la commissione Agricoltura, la riunione la sintetizza così: «In apertura abbiamo discusso del problema siccità. Gli agricoltori che ritengono di avere avuto danni alle colture possono rivolgersi alle associazioni di categoria e presentare domanda in Comune. La commissione Agricoltura valuterà le domande che verranno poi trasmesse alla Regione che a sua volta le passerà al Governo, per l’eventuale riconoscimento dello stato di calamità, con tanto di delimitazione delle zone colpite».
Romano Gianfelice, prosegue: «Abbiamo anche affrontato il tema delle Deco. E’ ritenuto uno strumento utile per valorizzare le produzioni agricole locali e, in generale, tutte quelle santenesi. Tutti i componenti la commissione si sono detti interessati alla Deco. Ora occorre preparare un regolamento che ne normi l’utilizzo e disciplini l’uso dei bollini». Il presidente della locale sezione Coldiretti chiude : «Abbiamo anche discusso del Ceta. Sono emerse diverse posizioni, anche se, in linea di massima, a maggioranza ha prevalso la contrarietà alla ratifica di questo trattato di libero scambio. Ora la discussione arriverà in consiglio comunale che sarà chiamato a discutere l’ordine del giorno presentato dalla Coldiretti, contrario alla ratifica del trattato».
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