Santena, al Cssac, Livio Strasly aggiorna sullo Sprar consortile

SANTENA – 24 novembre 2017 – Livio Strasly, sindaco di Riva presso Chieri e presidente del Cssac, Consorzio dei servizi socio-assistenziali del chierese, nella seduta del 12 ottobre scorso, ha relazionato all’assemblea dei sindaci sullo Sprar, Servizio di protezione per richiedenti asilo e rifugiati, consortile.

Livio Strasly ha riferito ai sindaci del Csaac  in merito agli sviluppi relativi alla costituzione dello Sprar consortile.
Ha comunicato che in data 25 luglio si è recato insieme a molti altri sindaci dal Prefetto di Torino che aveva convocato gli amministratori per una riunione su questo argomento. Il Prefetto in tale occasione ha ribadito le linee operative della Prefettura: in particolare, per la collocazione dei migranti, sarà mantenuta la percentuale del 2,5 per cento della popolazione.

Livio Strasly ha riferito di aver presentato il progetto consortile al funzionario dottor Accardi. Il sindacco di Riva presso Chieri  ha detto che ha incontrato le tre cooperative che hanno in atto sul territorio gli interventi più rappresentativi di accoglienza.  Tali cooperative non si sono mostrate interessate ad aumentare i numeri di accoglienza, ma eventualmente a trasformare gli attuali Cas, Centri di accoglienza straordinaria, in gestione Sprar. A seguire il sindaco di Riva presso Chieri ha illustrato la bozza di protocollo, predisposta dal consorzio e presentata alla Prefettura, sulla quale manca il numero di migranti da accogliere che rappresenta un punto da discutere direttamente con il Prefetto.

Livio Strasly ha aggiunto che il costo di euro 35 per ospite può variare in funzione del progetto da attuare e, in tal senso, potrà lievitare fino a 40 euro.
Il sindaco di Riva Presso Chieri ha detto che, sostanzialmente, a fronte dei circa 200 ospiti già esistenti sul territorio consortile si tratterà di accogliere all’incirca altre 100 unità. In chiusura Livio Strasly ha approfondito i contenuti del futuro bando di gara e ha precisato che sarà necessario prima sottoscrivere il protocollo e poi partire con il bando stesso.

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