SANTENA – 14 aprile 2018 – Oggi il chierese accoglie 230 profughi. Il Protocollo firmato dai Comuni con la Prefettura prevede che al massimo vengano accolte 274 persone. Il Cssac sta preparando il nuovo bando per la gestione dell’accoglienza.
Gianni Ghio, presidente del Cssac, Consorzio dei servizi socio assistenziali del chierese, informa: «Il Protocollo d’intesa tra la Prefettura di Torino, il Csaac, Consorzio dei servizi socio assistenziale del Chierese e i 25 sindaci dei Comuni consorziati per l’accoglienza diffusa di richiedenti e titolari di protezione internazionale presenti in Italia, prevede che il territorio chierese possa accogliere fino a 274 profughi. Di questi, oggi ve ne sono già presenti 230. Quindi, potenzialmente potranno arrivare altri 44 richiedenti asilo. Naturalmente non sappiamo se e quando arriveranno queste 44 persone. Ricordo che gli sbarchi sono diminuiti e ci sono sempre meno profughi da accogliere. Se lo Stato assegnerà queste ulteriori 44 persone saranno accolte dalle cooperative che vinceranno il bando di gara che come Consorzio stiamo preparando. Molto probabilmente questo bando sarà vinto dalle stesse cooperative che oggi gestiscono i migranti accolti nel chierese. Le cooperative cercheranno di collocare i nuovi migranti in piccoli gruppi, così come accade per le persone già accolte, affittando alloggi. Il reperimento degli alloggi è in capo alle cooperative e non alle amministrazioni. Per questo la voce che circola a Santena, secondo cui l’edificio del Vignasso potrebbe accogliere dei richiedenti asilo è totalmente priva di fondamento. Come è riportato nel protocollo d’intesa per l’accoglienza gli stranieri saranno accolti e sistemati in piccoli gruppi, così come avviene oggi, in appartamenti». Oggi nel chierese, i Comuni che accolgono stranieri sono Chieri, Poirino, Riva presso Chieri, Pecetto e Pino Torinese.
Gianni Ghio chiude così: «Come Consorzio dei servizi socio assistenziali del chierese stiamo predisponendo il bando di gara per l’assegnazione dell’accoglienza dei migranti. Nel giro dei prossimi due mesi saranno individuate le cooperative che si aggiudicheranno il bando. Una volta vinta la gara i soggetti vincitori si occuperanno dei richiedenti asilo già presenti ed eventualmente dei nuovi arrivi che, lo ripeto, al massimo potranno essere altre 44 persone».
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PROTOCOLLO: [pdf-embedder url=”https://www.rossosantena.it/wp-content/uploads/2018/04/ProtocolloPrefettura_cssac.pdf”]
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Ai lettori: sulla vicenda dei richiedenti asilo il blog negli ultimi mesi ha riportato una serie di articoli, pubblicando anche il Protocollo tra prefettura e sindaci. Se letto il protocollo forse eviterebbe a tanti di scrivere inesattezze e sciocchezze. Mi spiace che alcuni post di rossosantena vengano linkati sui social cittadini al solo fine strumentale di aizzare polemiche e scadere in insulti gratuiti.
filippo tesio
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