SANTENA – 24 luglio 2018 – Il sindaco Ugo Baldi sintetizza la tre giorni a Plombières-les-Bains per siglare il patto di gemellaggio tra Santena e il comune francese.
Il sindaco Ugo Baldi i tre giorni in terra francese, li sintetizza così: «È stato veramente un momento alto. Questa conferma del gemellaggio con Plombières-les-Bains ha veramente siglato un patto di amicizia con questa cittadina francese e, di fatto, ha siglato un gemellaggio che non è come i tanti classici gemellaggi basati, ad esempio, sui prodotti tipici. Alla base del gemellaggio tra Santena e Plombierès-les-Bains c’è un fatto storico, importante che ha posto le basi per l’unità d’Italia e per l’Europa. Ci sono motivazioni veramente forti». «Sono state tre giornate intense – prosegue il sindaco Ugo Baldi –. La presenza della scuola con i ragazzi è significativa. Lì c’è l’importanza culturale di questo gemellaggio che è molto di più di una insegna da mettere all’ingresso della città. Un gemellaggio che è un modo per aiutare i nostri ragazzi a crescere in una dimensione più europea».
Ugo Baldi, aggiunge: «C’è da dire che l’accoglienza è stata straordinaria. Siamo stati accolti dai francesi con grande spirito di amicizia. La città di Plombières-les-Bains era tutta allestita per il gemellaggio con bandiere tricolori italiane e francesi che erano ovunque. Uan tre giorni caratterizzata da eventi significativi. Intanto la firma del Patto del gemellaggio. Altro momento importante – che è stato una vera sorpresa – la cerimonia nel parco imperiale, dove abbiamo messo a dimora tre alberi, uno in omaggio al gemellaggio tra Plombières e la città tedesca di Rickenbach, che risale a 38 anni fa. Il secondo albero, con tanto di targa era dedicato a noi italiani. Il terzo albero era in omaggio a Plombières-les-Bains. La cerimonia è stato un momento davvero toccante. In questo parco francese c’è un albero a noi dedicato. Mettere a dimora tre alberi è stato un momento di forte unione europea. Tre nazioni – Italia, Francia e Germania – che hanno fondato l’Europa hanno saldato i loro legami di amicizia. Una cerimonia molto bella».
Il sindaco chiude così: «Va poi segnalata la grande disponibilità delle famiglie che hanno accolto e ospitato i nostri 15 studenti, 11 ragazzi e 4 ragazze. Famiglie che hanno ricambiato l’ospitalità offerta agli studenti francesi dalle famiglie santenesi, nel giugno scorso. Gli studenti santenesi hanno immediatamente legato con gli studenti francesi. Oltre a momenti dedicati per gli studenti, i ragazzi francesi e italiani hanno partecipato ai momenti più significativi della tre giorni. A testimonianza del legame forte saldatosi in pochi giorni, la grande commozione emersa domenica, nel momento del ritorno a casa».
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