Migranti: dall’assemblea del Consorzio dei servizi socio assistenziali del chierese novità in materia di Cas e Sprar

SANTENA – 1° febbraio 2019 –   Il presidente dell’assemblea del Consorzio dei servizi socio-assistenziali del chierese, durante l’assemblea generale di metà dicembre, ha fornito alcuni informazioni in merito al Cas, centri di accoglienza straordinari e allo Sprar, Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati.

Durante l’assemblea consortile, riunita il 13 dicembre scorso, il presidente Livio Strasly, ha informato così in materia di Cas e Sprar: «Il recente decreto sicurezza ha introdotto novità in materia di accoglienza dei migranti». Il presidente ha riferito di un colloquio avuto con responsabili della Prefettura di Torino secondo i quali nel 2019 non dovrebbero presentarsi novità in relazione ai centri di accoglienza mentre, per quel che riguarda gli Sprar, dal maggio 2018 non sono stati più autorizzati.

Quanto al finanziamento il presidente Livio Strasly ha riferito che la somma di euro 35 giornalieri dovrebbe essere confermata fino a marzo 2019, mentre successivamente passerà a 26 euro pro capite per i sistemi di accoglienza diffusa e a 19 euro per le forme di accoglienza più ampia.

La direttrice Rita Rossana Giacalone ha quindi aggiunto ulteriori informazioni a tal proposito evidenziando preoccupazione per le conseguenze delle nuove disposizioni.

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