Santena, Giornata dell’Unità nazionale e delle Forze Armate, 4 novembre 2019

SANTENA  – 29 ottobre 2019 – Il Comune di Santena si appresta a celebrare la Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, in programma il prossimo lunedì 4 novembre.

La giornata commemorativa dal 1919 si svolge ogni anno alla stessa data per onorare la vittoria italiana nella Prima Guerra Mondiale. Un evento che ha segnato in modo profondo e indelebile l’inizio del Novecento e che ha determinato radicali mutamenti politici e sociali. Alle ore 10,30 davanti a palazzo Comunale, nella centralissima piazza Martiri della Libertà, si terrà il ritrovo delle autorità cittadine, della cittadinanza e delle associazioni santenesi con i labari.

Seguiranno la deposizione delle corone preparate dai bambini delle scuole dell’infanzia San Giuseppe e Marco Polo e l’intervento del sindaco di Santena Ugo Baldi. A seguire interverranno i rappresentanti dell’associazione santenese “Le Radici La Memoria”. All’evento parteciperanno gli alunni dell’Istituto Comprensivo di Santena.

Ugo Baldi, sindaco della città, informa: «E’ un onore ritrovarsi ogni anno per celebrare la giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate. Invito tutta la cittadinanza a partecipare in un momento così importante in cui non ci celebra solo la vittoria della guerra, ma anche l’affermazione della pace sulla guerra».

Ugo Baldi, sindaco di Santena

«Sono più di cento anni che ricordiamo i caduti e celebriamo la vittoria dell’Italia nella Grande Guerra del 1915-1918 – aggiunge Ugo Baldi -. Io faccio parte di una generazione che ha avuto la fortuna di ascoltare chi ha vissuto la Prima Guerra Mondiale. Ecco perché, oggi come oggi, è ancora più importante celebrare questa giornata. Per non dimenticare. Per mantenere viva la memoria, raccontarla, comprenderla e trasmetterla. E’ da evitare qualsiasi tipo di guerra, anche solo verbale, perché le guerre sono fonte di odio e di inaudite devastazioni morali e materiali. La pace va costruita e difesa tutti i giorni. Non solo attraverso i trattati e le azioni diplomatiche, ma soprattutto attraverso i nostri comportamenti che devono essere improntati a iniziative di solidarietà, di collaborazione e di dialogo reciproco».

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FONTE comunicato ufficio stampa città di Santena

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www.rossosantena.it