Coronavirus. Per affrontare l’emergenza a Santena maggioranza e minoranza lavorano insieme

SANTENA – 2 aprile 2020 – «Maggioranza e minoranza a Santena lavorano in sinergia per il bene comune e dei cittadini». Così parla il sindaco. Per affrontare l’emergenza del Coronavirus l’amministrazione comunale santenese tutta lavora insieme.

Santena, palazzo municipale, 29 marzo 2020

MAGGIORANZA E MINORANZA LAVORANO INSIEME «Abbiamo scelto un percorso di condivisione, costruttivo e  partecipativo – sottolinea il sindaco Ugo Baldi -. Stiamo lavorando tutti insieme, maggioranza e minoranza, per essere vicini ai commercianti e alla cittadinanza  e affrontare insieme questo momento. Il fatto che non si senta la voce di tutti è voluto, perché è stato scelto che fosse il sindaco a farsi portavoce, evitando che si diffondano informazioni difformi e si crei confusione in una situazione già di sua complicata».

UNA SOLA VOCE DI RIFERIMENTO E’ importante che in emergenza ci sia una sola voce di riferimento, in questo caso quella del Sindaco: «Non possiamo permetterci che qualcosa non funzioni o sia frainteso. E’ per questo che tutte le rappresentanze politiche santenesi presenti in Consiglio comunale parlano all’unisono per voce del sindaco. Ci stiamo coordinando quotidianamente tra maggioranza e minoranza, di concerto con la Protezione Civile – spiega Ugo Baldi -. Ogni sera abbiamo una riunione via Skype per far il punto della situazione  e decidere le azioni da intraprendere».

Il mercato settimanale riaperto

MERCATO SETTIMANALE RIAPERTO «La riapertura sperimentale del mercato  – prosegue Ugo Baldi – è stata una scelta ponderata, valutando i reali rischi sanitari, previo confronto con gli altri Comuni che lo hanno mantenuto sempre attivo. Siamo soddisfatti della riuscita di questa mattina. L’allestimento è stato gestito seguendo i criteri previsti dal Governo, così come sta accadendo in altri Comuni del Chierese. Si è svolto in assoluta sicurezza. È molto più pericoloso andare a fare gli acquisti al supermercato dove le persone restano in fila e toccano con le mani carrelli e attrezzature. Al mercato questa mattina gli ingressi sono stati coordinati dalla Polizia municipale, con i volontari della Protezione civile, del Gres, dell’associazione dei Carabinieri in Congedo e dei Bersaglieri e dei volontari dei Vigili del Fuoco volontari. Gli ambulanti erano con guanti e mascherine e anche i cittadini al mercato si sono comportati in modo assolutamente corretto, mantenendo sempre la distanza di sicurezza e la protezione delle vie respiratorie».

RISPETTARE LE REGOLE ANCHE NELLE ABITAZIONI Il sindaco Ugo Baldi conclude così: «Rimarco invece la necessità di mantenere alza l’attenzione laddove l’Amministrazione e le Forze dell’Ordine non possono vigilare, ovvero nelle abitazioni. Sono molte le segnalazioni che ci pervengo di cittadini che, con leggerezza, chiedono e usufruiscono del servizio domiciliare di parrucchieri ed estetiste. Lavorare “in nero” è già di per sé un illecito che pesa sullo Stato e su chi apre un’attività, ma in questo periodo è una scelta dannosa anche per la salute: sia di chi si reca a casa sia di coloro che ne fanno richiesta. Vanno evitati tutti i contatti che non permettono la distanza di almeno un metro tra gli individui. La normativa è molto chiara. Tutte le attività, non indispensabili, a stretto contatto con il pubblico vanno sospese perché mettono a serio rischio la salute pubblica, fomentando il contagio».
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FONTE comunicato Ufficio stampa Comune Santena

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www.rossosantena.it