Santena, incontro – da remoto – con tutti i consiglieri comunali per fare il punto sull’emergenza covid in città

SANTENA – 15 novembre 2020 – Una riunione – da remoto – con tutti i consiglieri comunali, per fare il punto sull’emergenza covid-19 in città. Si è svolta ieri, dalle ore 11 fino a poco prima delle ore 14. Come è andata lo raccontano qui il sindaco e i consiglieri di minoranza.

Il sindaco Ugo Baldi, inizia così: «E’ stata la prima riunione svolta in questo secondo periodo di lockdown. Un incontro di aggiornamento. Nel primo lock down con tutti i consiglieri di maggioranza ci sentivamo – sempre da remoto – ogni giorno, mentre periodicamente il confronto avveniva anche con le minoranze consiliari. Ho cominciato la riunione con una panoramica dell’emergenza coronavirus a livello dell’Asl To5, sino ad arrivare alla situazione nella nostra città. Ricordo che ogni giorno sul sito del comune pubblico la situazione epidemiologica aggiornata. Per redarre la tabella mi sono necessari anche più di due ore di lavoro, comunque in genere, entro la sera, riporto i dati cittadini così come vanno maturando, giorno dopo giorno».

Il sindaco Ugo Baldi aggiunge: «In città la situazione alla casa di riposo Forchino è tranquilla. Agli Anni Azzurri ci sono stati alcuni casi positivi tra gli addetti, come tra gli ospiti. Gli ospiti positivi sono stati isolati nel reparto covid. C’è stato un solo caso ricoverato.  Per quanto riguarda il personale, in genere i positivi sono asintomatici». «Per il modo scolastico cittadino – informa il sindaco Ugo Baldi – tutti livelli contano casi positivi, dall’asilo nido fino alla scuola media. Ci sono positività nel personale di supporto, nei docenti così come negli studenti delle elementari e delle medie. Sinora non ci sono casi positivi al nido e alla materna». Il sindaco prosegue: «Negli ultimi giorni tra i cittadini purtroppo i casi di persone positive sono in fase di crescita.  I nuovi positivi superano le persone positive guarite. Tanti adulti sono asintomatici, altri sono paucisintomatici, cioè con sintomi lievi».

«Una cosa va detta chiara – prosegue il sindaco Ugo Baldi – la situazione epidemiologica legata all’emergenza coronavirus dipende tutta dal comportamento delle persone. Abbiamo noi il pallino in mano per invertire la tendenza, appunto con i nostri comportamenti. Dalle indagini fatte in città è venuto fuori di contatti e positività venuti fuori in occasione di funerali, comunioni e cresime. In chiesa, durante le funzioni tutto è nella norma, ma poi fuori dal sagrato le cose precipitano… Richiamo i santenesi a prestare la massima attenzione e ad evitare assembramenti». Il primo cittadino prosegue: «In questi giorni, dopo che siamo entrati nella zona rossa, abbiamo chiuso le aree giochi dei parchi verdi cittadini così come i giochi siti nell’area golenale. Abbiamo messo il nastro anche in alcune zone dove erano presenti le panchine, per impedire che potessero continuare a essere punto di ritrovo, in special modo per i pensionati, ma non solo.  Teniamo la situazione cittadina sotto controllo. Se l’emergenza coronavirus peggiorerà ancora non è escluso che si possa arrivare – a livello comunale – a provvedimenti più drastici. Tutto dipenderà da cosa succederà nei prossimi giorni…».

Enrico Arnaudo, consigliere comunale di minoranza, lista di centro destra, veterinario dell’Asl To5, spiega: «La situazione di tutta l’Asl To5, così come quella santenese, è critica. Per ora si regge però occorre avere ben chiaro che oggi la situazione epidemiologica è più grave di quella che avevamo la scorsa primavera…». Enrico Arnaudo aggiunge: «Ci sono alcune cose che vanno dette ai cittadini. Sarebbe bene non andare a intasare gli hot spot covid se non se ne ha effettiva necessità. Dico questo perché il sistema è sempre più in crisi. Le file si fanno sempre più lunghe. La seconda indicazione è che in ospedale si va solo se c’è effettiva necessità. Oggi siamo vicini al collasso del sistema ospedaliero. I pronto soccorso sono intasati. I posti covid nei tre ospedali del territorio – Carmagnola, Chieri e Moncalieri – sono quasi al completo. Anche i posti in rianimazione sono quasi tutti occupati.  A fronte di questa situazione tutto dove è stato possibile si sono chiusi i servizi non essenziali per poter recuperare il personale da impiegare nella battaglia contro il covid. In questa ottica è arrivata la chiusura del punto prelievo cittadino, chiuso come tutti i punti di prelievo distrettuali».

Mimmo D’Angelo, consigliere del Movimento 5 Stelle, riassume così la riunione: «Il peggioramento della situazione sanitaria piemontese in un quadro generale difficile richiede la necessità di dover fare ancora una volta fronte comune. Questo è stato il messaggio emerso dai consiglieri comunali di minoranza nella riunione da remoto. I numeri purtroppo sono impietosi, anche a Santena il numero di positivi ha superato di ben tre volte quello riscontrato nella prima ondata di marzo. 140 sino a oggi contro i 45 di marzo. Rispetto a marzo ci sono però molte differenze, per lo più legate all’impossibilità di fermare completamente tutto il Paese».

Il consigliere di minoranza Angelo Salerno nella riunione, dopo aver ringraziato il sindaco Ugo Baldi per l’aggiornamento sulla situazione santenese, ha fatto osservare come «molti cittadini siano preoccupati e confusi». In particolare Salerno ha fatto riferimento a «una richiesta di informazione costante e aggiornata sulla situazione epidemiologica con particolare attenzione al mondo della scuola e delle case di riposo cittadine. La richiesta non è indirizzata alla mera conta dei cittadini positivi bensì alla possibile strategia di supporto e gestione di eventuali emergenze nei plessi scolastici». Angelo Salerno continua: «Purtroppo i gruppi di lavoro consiliari non sono stati più convocati dal 10 luglio scorso, in particolare quello che avrebbe dovuto definire azioni per il commercio e l’artigianato. Le commissioni consiliari Cavour e San Giuseppe si sono trovate una sola volta e quella della Biblioteca negli ultimi due anni non si è mai riunita…».

Mimmo D’Angelo commentando la riunione, sottolinea: «Al di là degli interventi che si stanno attuando a livello centrale diventa di fondamentale importanza che le istituzioni, a tutti i livelli, operino all’unisono per far fronte alle esigenze specifiche di ogni territorio. Si tratta di valutare, organizzare e coordinare i molteplici interventi da attuare nei diversi ambiti della vita produttiva e sociale delle varie città. Il focus deve essere su Santena». Mimmo D’Angelo nella riunione ha chiesto alla maggioranza che amministra la città di «Identificare delle priorità sulle quali focalizzare l’azione, proprio a causa delle differenze fra i due lockdown». Secondo il consigliere pentastellato «Bisognava agire in modo tempestivo con azioni di comunicazione coordinata fra maggioranza e minoranze per sortire la massima efficacia nei confronti dei cittadini». Nella riunione D’Angelo ha affermato: «La bontà delle azioni messe in campo dalla Dirigente Scolastica ha consentito alle scuole, di diverso ordine e grado, un’eccellente reazione alle difficoltà. La scuola è un presidio fondamentale soprattutto per la didattica in presenza. Questa costituisce un elemento fondamentale della crescita psicologica e sociale dei bambini a patto che si tuteli la loro salute e quella dei loro insegnanti e del personale scolastico. È chiaro che la gestione spetti alla Dirigente Scolastica, ma il monitoraggio costante è la condizione preliminare al supporto continuo che deve essere garantito attraverso azioni concrete. Al momento non c’è percezione di una strategia che possa in qualche modo traghettarci verso il superamento di questa seconda fase emergenziale. Fortunatamente molte delle azioni messe in campo nella prima fase per il supporto alle famiglie più bisognose hanno potuto rispondere prontamente alle criticità di questi giorni. Ora però, al di là delle sterili recriminazioni, bisognerà rimboccarsi le maniche in tal senso…»

Daniele Graglia, consigliere del Movimento 5 Stelle nella riunione ha sottolineato «l’importanza del monitoraggio continuo nelle scuole e nelle Rsa. Senza un clima di sincera e rispettosa collaborazione diventa impossibile raggiungere il massimo risultato auspicabile al servizio della cittadina santenese. La comunicazione è infatti il primo passo nella giusta direzione, così come la condivisione delle informazioni sensibili in tempo utile e non in modo tardivo». Daniele Graglia aggiunge: «Nella riunione ho invitato tutti a mettere da parte convinzioni personali e bandiere perché il momento è veramente difficile. Ho rinnovato la disponibilità delle minoranze a collaborare con la maggioranza con idee e supporto attivo. Ho però chiesto un confronto periodico, settimanale, sui temi più critici».

Arianna Zaccaria, capogruppo consigliare dei Pentastellati, spiega che nella riunione ha sottolineato  «L’importanza di una comunicazione efficace fra maggioranza e opposizione. Ho ricordato come la differenza di personalità e di toni in una conversazione non debba e non possa diventare una discriminante. La discriminante sono le buone idee e la disponibilità a collaborare. Il momento è particolarmente critico e servono azioni rapide ed efficaci dando le giuste priorità. Se è evidente che non si possano annullare le attività di gestione ordinaria a carico degli uffici comunali, è altrettanto evidente che non si debbano ritardare gli interventi straordinari necessari in questo momento di difficoltà».

Arianna Zaccaria aggiunge questo: «Durante la prima ondata dell’emergenza coronavirus, a marzo scorso, tutte le minoranze hanno messo in campo una piena collaborazione. E si erano visti i primi risultati di questa azione. Aver fermato i confronti a luglio è stato uno sbaglio compiuto dalla maggioranza». La capogruppo Grillina chiude così: «Tutti i consiglieri di minoranza durante la riunione hanno ribadito la loro disponibilità per affrontare questa emergenza in uno spirito di collaborazione.  E’ chiaro però che occorrerà che la maggioranza tenga conto delle tante osservazioni fatte durante la riunione…».