Santena, i pesci nel Banna sono morti per poca acqua, calda e con scarso ossigeno

SANTENA – 8 settembre 2021 – «I pesci nel Banna molto probabilmente sono morti per la presenza di poca acqua, con temperature elevate e scarso contenuto di ossigeno».  Roberto Ghio, vicesindaco, sintetizza così il rapporto dell’Arpa, Agenzia regionale per l’ambiente del Piemonte, a seguito della segnalazione – risalente ai giorni scorsi – della moria di pesci da parte di alcuni cittadini e di soci di Legambiente.

Il vicesindaco aggiunge: «Il verbale del sopralluogo, che risale al 26 agosto scorso, fa presente che il torrente Banna presenta una portata esigua, data la stagionalità e le scarse piogge dell’ultimo mese. In alcuni tratti sono presenti acque ristagnanti in corrispondenza di anse o sbarramenti naturali».

Roberto Ghio aggiunge, il rapporto fa presente che «dove è stato possibile accedere in sicurezza non erano presenti tracce di inquinamento». Il rapporto evidenzia “la necessità di attuare un servizio di pronta emergenza ambientale in corrispondenza di elementi che causino la moria di pesci o altri tipi di inquinamento idrico al fine di poter effettuare indagini nel momento in cui si riscontrano i problemi che, difficilmente, possono essere risolti a diversi giorni di distanza”. Il vicesindaco Roberto Ghio chiude: «La moria di pesci segnata da alcuni cittadini e da Legambiente si è verificata a valle del comune di Santena e comunque sul territorio santenese non sono state riscontrate tracce di inquinamento».

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Le immagini sono state fornite da Legambiente