SANTENA – 6 dicembre 2021 –“Insieme per le scuole di Santena”. E’ il motto della lista della componente genitori nel rinnovato Consiglio di Istituto. Ecco le interviste con alcuni genitori eletti.
Claudia Tamietti, 38 anni, impiegata amministrativa, due figli uno alla Gozzano e l’altro alle scuole medie Falcone, tra i genitori ha raccolto più voti di tutti: 103 preferenze. «Il presidente uscente Alberto Felletti e un altro componente l’ex Consiglio di istituto, Mauro Conti, hanno contattato alcuni genitori per formare la lista – spiega Claudia Tamietti -. Hanno cercato tra genitori volenterosi, disponibili a mettersi in gioco per essere a servizio del mondo della scuola santenese. Negli anni passati, così come oggi, sono rappresentante di classe. Per quanto potuto ho sempre avuto una buona disponibilità a svolgere questo servizio. In questa città conosco un buon numero di persone. Negli anni indietro sono stata Bela Sparsera. Ho militato nelle squadre locali di pallavolo. Ho risposto all’appello. Ed eccomi qui. In Consiglio di istituto spero di far fruttare al meglio i tanti canali di comunicazione che ho con i genitori, per farmi loro portavoce».
«Sicuramente, sin da subito – aggiunge Claudia Tamietti – cercherò di essere a supporto delle esigenze dei genitori. La pandemia portata dal covid-19 rende tutto meno facile, ma noi genitori eletti in consiglio di istituto faremo il possibile. Un aspetto su cui insisteremo riguarda la possibilità che gli studenti santenesi delle elementari possano usufruire delle medesime opportunità, indipendentemente dal plesso che frequentano. Le elezioni sono appena avvenute, noi genitori eletti di idee ne abbiamo tante. Vedremo quello che sarà possibile chiedere e portare avanti. Direi comunque che è nato un bel gruppo, siamo tanti genitori volenterosi e intenzionati a fare il meglio possibile per il locale mondo della scuola».
Mauro Conti Papuzza, 42 anni, impiegato, con tre figli, uno alla materna, uno alle elementari al Vignasso e uno alla scuola media Falcone, di voti ne ha raccolti 71. «Facevo parte del Consiglio di istituto uscente – informa Mauro Conti Papuzza – come chiesto dal presidente uscente Alberto Felletti mi sono ricandidato per garantire una sorta di continuità rispetto alla componente genitori. Che dire? Come tanti genitori ci tengo davvero alla scuola santenese. Mi interessa continuare a essere presente per portare il mio contributo. Questi sono i motivi per cui mi sono ricandidato. E’ anche una questione di responsabilità…».
«Per presentare la lista – spiega Mauro Conti Papuzza – assieme ad alcuni altri genitori ci siamo incontrati. Abbiamo messo giù un programma condiviso. Io ho redatto la bozza di partenza che è stata ampliata, fino ad arrivare al programma definitivo della nostra lista “Insieme per le scuole di Santena”. In tutto una paginetta. Mi preme segnalare quello che è emerso dal cammino sin qui fatto dai genitori in vista del rinnovo del Consiglio di istituto: ogni plesso delle elementari dovrebbe riuscire a fornire agli studenti le stesse opportunità sia didattiche sia legate ai servizi. Direi che questa è una richiesta emersa chiara da noi genitori. E’ una cosa importante che ci ha trovati tutti in sintonia e che, naturalmente, porteremo avanti per quanto possibile».
«Naturalmente intendiamo collaborare e lavorare in sinergia con l’amministrazione comunale cittadina che gioca un ruolo importante rispetto al mondo della scuola santenese – aggiunge Mauro Conti Papuzza –. Noi genitori, in particolare gli eletti in Consiglio di istituto, sentiamo la responsabilità di dovere essere portavoce di tutti i genitori santenesi. Sappiamo che nell’ambito delle famiglie ci sono anche esigenza diverse. Cercheremo di portare a sintesi tali richieste e presentarle a chi potrà decidere in merito».
Mauro Conti prosegue così: «I lavori del precedente Consiglio di istituto sono stati condizionati dalla pandemia che ha cambiato il modo di relazionarsi delle varie componenti. Si è comunque fatto tutto il possibile nell’ambito della situazione esistente». «In Consiglio di Istituto – chiude Mauro Conti – cercheremo di dare voce a tutti, compatibilmente con le nostre possibilità perché non siamo super eroi. Per migliorare le cose ci baseremo su un sereno confronto…».
Marco Costamagna, 49 anni, impiegato, con due figli alle superiori e tre nelle scuole cittadine, uno alle elementari e due alle medie, di voti ne ha avuti 68. «Il primo problema che intendiamo evidenziare – spiega Marco Costamagna – riguarda la durata del cantiere alle elementari Cavour. Sono anni con i cantieri che si susseguono. E tre anni di cantiere sono lunghi: davvero per i nostri ragazzi non è il massimo avere il plesso centrale delle scuole elementari diviso in due, con la palestra inagibile e il cortile posteriore non disponibile. Non capiamo perché non sempre i mesi estivi vengono utilizzati per andare avanti con i lavori. Naturalmente la pandemia non ha aiutato. Il risultato è che da troppo tempo alcune classi delle elementari della Cavour sono state spostate nell’edificio del plesso Vignasso. Un primo problema è che, per i ragazzi dislocati alla Vignasso, non c’è il servizio pre-scuola. C’era un accordo informale affinché i cancelli venissero comunque aperti alle 8,20, ma non sempre questo succede e i ragazzi per entrare devono aspettare. Noi chiediamo che ci si adoperi per chiudere quanto prima i cantieri della Cavour e le classi oggi collocate al Vignasso possano finalmente fare ritorno. Ecco, al di là di questo esempio, noi genitori intendiamo lavorare affinché cessino alcune disparità di trattamento esistenti tra plesso e plesso. Chiederemo che tutti gli studenti possano usufruire dei medesimi servizi, indipendentemente dal plesso frequentato. Da parte degli amministratori comunali la scuola santenese viene spesso presentata come fiore all’occhiello. Meglio sarebbe comportarsi di conseguenza…». Marco Costamagna segnala poi un’altra questione: «Ci risulta che i magazzini della scuola siano pieni di mascherine e gel. Non ci sono problemi rispetto alla sanificazione all’entrata delle strutture scolastiche. Spesso invece, in alcuni bagni scolastici, mancano saponi e salviette. Si tratta di problemi che vanno affrontati e risolti».
Marco Costamagna aggiunge: «La lista della componente genitori è stata formata in base alle disponibilità di mettersi in gioco di alcuni di noi. Ci siamo trovati una sera, al bar Eden Park. Partendo da una bozza abbiamo messo giù una paginetta di programma. Nel comporre la lista di candidati abbiamo prestato attenzione ad avere rappresentate tutte le realtà scolastiche cittadine. Siamo anche molto contenti perché con questa tornata è uscita eletta nella componente genitori Lucia Carnà, che ha figli anche al plesso di materna Marco Polo. Una realtà che spesso in passato si è ritrovata a non essere rappresentata in consiglio».
